ROMA, 1 DIC – ''Non credo che la legge elettorale sia uno dei compiti del governo, spetta al parlamento''. Lo ha detto il ministro della cooperazione ed integrazione Andrea Riccardi, ospite questa sera a 'Otto e mezzo' su La7.
Il ministro ha sottolineato che il parlamento puo' cogliere l'occasione di questo governo (ora ''non c'e' vuoto politico'') per ''riformare'' la politica, riaffermando il bipolarismo, ''non quello dell'odio'', ma quello della politica e la gente.
Sull'impegno dei cattolici, Riccardi ha escluso che possa rinascere la Dc: ''C'e' una grande ripresa ed interesse dei cattolici per la politica, c'e' una ripresa del senso di responsabilita' cosi' come espresso da Bagnasco''.
Per quanto riguarda i tagli della politica, il ministro ha detto che ''la politica deve riflettere responsabilmente in un momento di grande sacrificio. Deve fare piu' sforzi''.
Quanto durera' il governo? Gli e' stato chiesto. ''Ho preso questo servizio come il servizio militare. Deve essere lungo come il servizio in marina''.