
Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del governatore piemontese Roberto Cota, bloccando il riconteggio delle schede delle ultime regionali. Per questo Mercedes Bresso, la candidata sconfitta da Cota, è molto pessimista sull’esito della verifica: ”Le possibilità di vittoria si allontanano parecchio”.
Intervistata da Repubblica, sul comportamento del suo partito nella vicenda dei presunti brogli e dei riconteggio, la Bresso ha aggiunto: ”Il Pd si è comportato molto bene. Ha sostenuto anche finanziariamente la battaglia legale. Se invece parliamo di singoli esponenti del Pd allora il discorso cambia: nel partito c’è qualcuno che mi odia e che magari oggi è contento di come si sono messe le cose”.
Bresso ha respinto l’accusa di aver bloccato per sei mesi la politica piemontese: ”La politica piemontese non l’ho bloccata io, l’ha bloccata la giunta Cota che in sei mesi non ha saputo fare assolutamente nulla”. ”Non ho alcuna smania di tornare a tutti i costi a governare in Piemonte – assicura inoltre l’ex governatrice – Non accetto però che passino sotto silenzio quelle che considero evidenti irregolarità”.
