ROMA – Prima un incontro con il premier Monti, poi una riunione di soli tecnici al ministero, e infine un incontro con i comitati 'anti-discarica'. Il tema di come scongiurare l'emergenza rifiuti nella a Roma è stato al centro della giornata di giovedì del ministro dell'Ambiente Corrado Clini. E le mosse che il ministro intende mettere in campo sono più risorse per aumentare la raccolta differenziata, sito provvisorio per il post Malagrotta (la megadiscarica destinata a chiudere) entro il 30 aprile e quello definitivo entro giugno. E poi valutare eventuali ritocchi alle tariffe di Roma, che sono le piu' basse.
''Ho chiuso da poco un incontro con il presidente del Consiglio Mario Monti per evitare l'emergenza rifiuti a Roma. Meno rifiuti in discarica è la soluzione per tutta Italia, Roma compresa'', ha detto nel primo pomeriggio ribadendo la sua linea di potenziamento della differenziata. Per Roma, ha ribadito, si deve puntare ''al 50% di recupero entro il 2014, il che significa avere una raccolta differenziata intorno al 60%. Ho chiesto al sindaco e alla regione di arrivare a questo obiettivo''.
''Roma – ha aggiunto – è stata anestetizzata dalla discarica di Malagrotta che, essenzialmente, ha portato a una gestione approssimativa dei rifiuti e a costi di conferimento molto inferiori''.
Così dopo il tavolo tecnico, terza riunione programmata sul 'caso Roma' – con esperti e rappresentanti di Campidoglio, Regione Lazio e Provincia di Roma, e della struttura commissariale del prefetto – il ministro ha incontrato i comitati anti-discarica che anche oggi hanno manifestato sotto al ministero. ''Il 30 aprile vogliamo sottoscrivere l'accordo di programma e ci sarà l'individuazione del sito provvisorio per il dopo Malagrotta – ha spiegato – Abbiamo chiesto alla Regione di individuare entro fine giugno il sito definitivo. Stiamo lavorando su un accordo di programma tra ministero dell'Ambiente, Regione, Provincia, Comune e imprese coinvolte nella gestione dei rifiuti''. Quanto ai siti dove ubicare la nuova discarica di Roma Clini a chi gli chiedeva se si stesse valutando anche l'ipotesi di Pian Dell'Olmo, tra Roma e Riano, ha risposto: ''Stiamo lavorando su tutti i siti compreso questo e per tutti stiamo analizzando i vincoli ambientali''. E poi ha aggiunto: ''Come ministero siamo pronti a finalizzare risorse per accelerare programmi di raccolta differenziata''.
Novità sembrano in arrivo anche sul fronte tariffe. ''Stiamo verificando se esistono le esigenze di allineare anche le tariffe di Roma a quelle applicate in quelle città che rispettano le normative europee e nazionali'' sulla gestione dei rifiuti. Sappiamo che a Roma le tariffe sono piu' basse perche' c'e' questo sistema: il problema di Roma è che ha una discarica immensa. Ora dobbiamo lavorare per uscire da questa situazione'' ha concluso il ministro''.
Per il presidente della regione Lazio Renata Polverini, l'incontro tra Clini e Monti significa che ''c'è la giusta considerazione del premier, perchè parliamo della capitale d'Italia. Alla fine troveremo una soluzione che non porterà l'emergenza a Roma''.
Sul fronte dei siti per la discarica Post Malagrotta, Alemanno ha osservato: ''C'e' già una serie di proposte interessanti dalla Regione. Se il ministro farà di meglio, tanto di guadagnato: penso che sia nelle condizioni di decidere tra pochi giorni''.