ROMA – ''Il mio lavoro l'ho fatto eccome, mi aspetto ora che ciascuno si assuma la propria responsabilita', noi la nostra l'abbiamo assunta in modo chiaro e trasparente''. Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, in vista della risposta degli enti locali sulla discarica di Roma attesa domani, ma sulla quale regna ancora la massima indecisione.
''Non sono Mandrake – ha aggiunto – ho il senso del limite, delle responsabilita' e dei ruoli. Non troverete nel ministro dell'Ambiente uno che gioca al gioco dell'oca''.
''Noi abbiamo presentato un piano per Roma – ha proseguito il ministro a margine della presentazione nella sede dell'Enel di Res4Med – non ci siamo occupati singolarmente di discariche. Anzi sarebbe utile pensare come mai a livello europeo ci chiedono di non avere discariche come punto di riferimento della strategia per l'eliminazione dei rifiuti. Questa ossessione delle discariche – ha osservato – e' il miglior alleato per chi in Italia, specialmente nel Sud Italia, non ha voluto affrontare e risolvere il problema dei rifiuti e ha generato le collusioni note, messe in evidenza dalla magistratura, con il malaffare e la malavita organizzata''.
Clini si e' poi soffermato in particolare sul problema di Monte Carnevale, individuato dal ministero come possibile sito della discarica, ma criticato dalla Difesa perche' troppo vicino a un centro di intelligence. ''Daremo una risposta anche a questo – ha assicurato – con una nota formale che sara' consegnata domani a Regione, Provincia e Comune. Siamo persone serie – ha proseguito – abbiamo l'abitudine di fare le cose sulla base di dati scientifici. Se qualcuno ha delle informazioni diverse e fa riferimento a una scienza diversa da quella usata a livello europeo, siamo molto curiosi di conoscerla''.