ROMA, 24 FEB – Misure per semplificare i rapporti tra contribuente e amministrazione ma anche nuove 'armi' per combattere l'evasione fiscale. E' questo il menu' del decreto fiscale approvato dal Consiglio dei Ministri di oggi. Sciolto il nodo dell'Ici sulla Chiesa e sugli enti non commerciali, che arriva con un emendamento al Senato, salta invece il fondo per il calo delle tasse dal 2014.
Ecco tutte le misure del decreto.
– PROROGA TASSA SCUDO FISCALE. Il termine viene rinviato dal 16 febbraio al 16 maggio.
– RINVIO PER PAGAMENTI NO CASH. Per la soglia del contante, per stipendi e pensioni, a 1.000 euro, si rinvia al primo maggio.
– DEROGA CASH PER TURISTI. Nessun tetto alle spese in contanti per gli stranieri – VIA I MINI-DEBITI. Nessuna iscrizione a ruolo per quelli inferiori ai 30 euro. – RATE FLESSIBILI ANTI-CRISI. Per la rateizzazione dei debiti si potra' optare, invece di rate costanti, per rate variabili di importo crescente.
– TORNA L'ELENCO CLIENTI-FORNITORI. Di fatto sostituira' lo 'spesometro' e consentira' un controllo fiscale su tutti i rapporti che intercorrono tra il contribuente e terzi, con l'invio di una sola comunicazione l'anno.
– IMU RIDOTTA PER CASE ESTERO. Se si lavora fuori Italia. Se la casa e' la residenza principale si ha l'esenzione di 200 euro, come per le case in Italia. – CHIUSURA D'UFFICIO PARTITE IVA INATTIVE. Ci pensera' l'Agenzia delle Entrate quando registrera' che non sono stati effettuati movimenti.
– PARTITE IVA, VETRINA ON LINE. Chiunque potra' consultare tutti i dati.
– RINCARA MULTA PER FUGHE CAPITALI. La sanzione passa dal 5 al 30% della maggiore valuta esportabile.
– VIA DOMICILIO FISCALE. Non sara' piu' richiesto negli atti destinati all'amministrazione finanziaria.