ROMA – La retromarcia su Roma del Movimento 5 stelle รจ stata un flop e ora Roberta Lombardi, rischia il posto diย capogruppo alla Camera,ย scrive il Fatto Quotidiano. La piazza รจ quella dei Santi Apostoli, gli attivisti ci sono, ma a mancare รจ un palco su cui Beppe Grillo possa salire e parlare in sicurezza. E quando il leader di M5s si ritira all’hotel Forum, dopo aver salutato la folla dal tetto di un’auto, รจ il capogruppo al Senato Vito Crimi che tenta di parlare. Ma ย alla manifestazione in piazza, nessuno che abbia preparato un megafono.
La Lombardi la sera di domenica 21 aprile si รจ recata all’hotel Forum per scusarsi, ma secondo il Fatto Quotidiano non รจ stato sufficiente:
“Tre minuti di orologio ed รจ giร giรน, al piano terra dellโhotel Forum. Il logorroico leader del Movimento non ha troppa voglia di parlare con lei. La โmarcia su Romaโ รจ stata una frana. E chi lโha organizzata adesso non se la puรฒ cavare chiedendo scusa. Bisogna tornare a sabato sera, al dopo elezioni del Quirinale, per capire come si รจ arrivati alla giornata piรน disorganizzata della storia dei Cinque Stelle”.
La disorganizzazione della marcia a Roma รจ evidente. Troppo poco preavviso, impossibile ottenere le autorizzazioni necessarie dalla Digos e organizzare la sicurezza per Grillo, che giunto alle 15,30 in piazza Santi Apostoli trova solo una decina di attivisti del movimento con pettorina gialla a fargli da scorta. Niente palco da cui parlare, nemmeno un camion. Ai militanti, dopo che Grillo abbandona la piazza, non resta che marciare da soli in corteo. E cosรฌ arrivano fino al Colosseo, passando sotto l’hotel di Grillo, scrive il Fatto quotidiano:
“Sfilano – inconsapevoli – anche sotto le finestre dellโhotel dove Grillo รจ asserragliato e piuttosto nervoso: โNon mettetemi mai piรน in una situazione del genereโ. Le ire arrivano fino a Milano. Con una telefonata, Casaleggio viene avvertito che il corto circuito รจ partito da Roma. Da chi non ha saputo organizzare il primo comizio dopo piazza San Giovanni. โNon lโabbiamo organizzato noi – spiega dallo staff Claudio Messora – chiedete ai romani che hanno voluto Beppe quiโ. Nemmeno i romani, per la veritร , sono contenti. Lombardi tenta (invano) la carta del chiarimento, altri non vogliono sentire il peso della responsabilitร : โLa prossima volta prima di annunciare che arriva a Roma, si organizzasse. Le faccia sulla sua pelle queste cose, non sulla nostraโ.”
Il flop in piazza Santi Apostoli รจ l’ennesima “gaffe” di Roberta Lombardi e i malumori si fanno sentire. L’arroganza dimostrata con Giorgio Napolitano, le dichiarazioni sul fascismo, il portafoglio rubato con dentro le ricevute per richiedere il rimborso e anche la “cazziata” di Gianroberto Casaleggio. Il Fatto quotidiano parla dei malumori interni:
“Pochi giorni fa, in assemblea, una senatrice Cinque Stelle, le ha detto chiaro e tondo: โSe non sai connettere il cervello con la bocca, forse รจ meglio che tu non faccia piรน la capogruppoโ. In sala, scende un silenzio assordante. Lei risponde: โQuando volete, le mie dimissioni sono sul tavoloโ. Alla fine lโassemblea ha deciso di rimandare la questione a dopo lโelezione del Capo dello Stato. Oggi Napolitano giura”.