Sono dieci le posizioni, di cui sette indagati, al vaglio dei pm della Procura di Roma nell’inchiesta che ha coinvolto il consigliere comunale del Pdl, Francesco Maria Orsi, ex delegato del sindaco al Decoro.
Orsi risulta indagato per presunte irregolarità nelle aste immobiliari e nella gestione di denaro depositato su conti della Banca Mediolanum. Nelle carte dell’inchiesta compare il nome dell’immobiliarista Vincenzo La Musta, la cui posizione è stata stralciata a seguito di patteggiamento, dalle sue dichiarazioni sono partiti gli accertamenti svolti dalla Guardia di Finanza.
L’indagine chiama in causa anche Fabrizio Urbani nella qualità di direttore generale Ater, Giovanni Battista De Zio, che lavora presso la Banca Mediolanum, Umberto Santich, commercialista. Tra gli indagati anche Fausto Baccari, Marco De Leo e Stefania Jazzetta. I reati contestati vanno, a seconda delle singole posizioni, dalla corruzione al riciclaggio, all’impiego di denaro di provenienza illecita.