Roma: da Alemanno 20mila euro pubblici a parrocchia

Roma, città devota: ad ogni parrocchia arriverà entro febbraio un sostegno di 20mila euro. Sforzo lodevole ed eccezionale dei parrocchiani? No. Solidarietà materiale e concreta dei credenti in forma di una colletta cittadina? Neanche. Denaro che viene dal Vaticano? Nemmeno. Istituzioni private che fanno carità? Acqua. I soldi sono pubblici, arrivano con un bonifico del Comune. Così hanno deciso 22 consiglieri della maggioranza guidata da Alemanno “in considerazione dell’insostituibile ruolo che le parrocche svolgono a favore della comunità cittadina”.

Soldi pubblici alle parrocchie cattoliche e solo alle istituzioni religiose cattoliche. E’ questo della cattolicità l’unico requisito richiesto per “accedere al finanziamento”. Non c’è “discriminazione”, la parrocchia può farne quel che vuole dei 20mila euro (spesa complessiva prevista un milione di euro), basta che invii al Comune il suo codice Iban e il Comune paga. Entro febbraio, a marzo si vota.

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Mino Fuccillo