
ROMA – Ora che il bilancio del Comune di Roma รจ stato approvato, il sindaco Ignazio Marino ha davanti un’altra grana. Tutta politica stavolta. Il Pd, il suo partito, vorrebbe un rimpasto in Campidoglio. Se alle elezioni Marino si era presentato come un outsider e ha messo su una squadra di governo piรน tecnica che politica, ora il Pd chiede una svolta.
Ovvero una giunta piรน democratica, piรน politica. Marino non ci sta. “Squadra che vince non si cambia”, dice e continua a stringere con Sel e M5S. Scrive il Corriere della Sera:
Gli esponenti dei Democratici, adesso, chiedono un rimpasto di giunta che si configura come un vero cambio di direzione e anche di ยซconnotatiยป per lโamministrazione: vicesindaco, tre o quattro assessorati ยซpesantiยป, almeno una figura apicale di collegamento tra Marino e lโAssemblea capitolina. E il sindaco? ยซSquadra che vince non si cambiaยป, dice apertamente.
Chiusura nei confronti del centrodestra (Ncd, Forza Italia, Fdi), ยซaperturaยป verso i ยซgrilliniยป. Lo sottolinea proprio la Morgante: ยซDalle opposizioni abbiamo avuto molto ostruzionismo, ma anche spunti interessanti come quelli del Movimento Cinque Stelle. Saranno la base per un confronto costruttivoยป.
Ed ecco i malumori del Pd:
E, dopo la vittoria contro Alemanno (molto larga nei confronti del sindaco uscente, ma ottenuta solo col 44% dei votanti al ballottaggio), anche la giunta capitolina รจ stata fatta a sua immagine e somiglianza: molti tecnici (la Morgante e Giovanni Caudo sono i piรน ยซmarinianiยป), una fedelissima (Alessandra Cattoi), pochi politici. Con una ยซdelegazioneยป Pd ridotta ยซufficialmenteยป a quattro elementi, dei quali perรฒ uno solo (Daniele Ozzimo, dalemiano) ยซrispondeยป alle componenti dei Democratici: Marta Leonori รจ legata allo stesso Marino, Paolo Masini gli si รจ avvicinato molto, Estella Marino รจ sempre stata una fuori gli schemi.
Lโoperazione che vorrebbe fare il Pd รจ cambiare completamente i ยซconnotatiยป dellโamministrazione. Mettendo, intorno a Marino, una guida molto piรน politica
