ROMA – ”IL sistema paese non è a rischio. Non c’è alcun problema per l’Italia”. Paolo Romani, ministro dello Sviluppo economico, conversando con i cronisti a Montecitorio, invita ad evitare allarmismi per la chiusura del gasdotto che collega la Libia all’Italia. ”L’apporto del gas libico equivale al 12% circa del fabbisogno annuo dell’Italia – spiega il ministro – e abbiamo riserve che ci permettono di affrontare con tranquillità la situazione. Inoltre, gli altri gasdotti che servono l’Italia stanno funzionando all’80% della loro capacità, alzeremo la loro portata”. Il gas dall’Algeria? ”Al momento non c’è alcun tipo di problema”, risponde Romani.
