ROMA – I sondaggi dicono che una Rosy Bindi candidata leader della “grande alleanza” prederebbe molti voti, in molti plaudono all’idea che è stata di Nichi Vendola, ma è proprio nel Pd che si trovano le posizioni più rigide. Ed è proprio lì che la presidente dei Democratici si trova in una situazione non comoda e, secondo quanto scrive ‘La Repubblica’, imputa al leader di Sel di averla messa in difficoltà .
Anche perché dopo la bocciatura dei veltroniani e la mezza frenata di Massimo D’Alema è intervenuto anche il sindaco di Torino Sergio Chiamparino a liquidare la questione così: “Non mi pare si sia aperto alcun concorso per candidato a premier. È bene parlare di queste cose quando si è in prossimità del voto, altrimenti sono chiacchiere”. Simile il ragionamento di Beppe Fioroni: “Non ci sono le elezioni e non c’è neppure la coalizione. E abbiamo già avuto almeno 6 candidature”.
