B. V. : ma questo a tavola? Dopo cena?
T.M: no no, a tavola mentre si mangiava. Dopo di che ci si è alzati e la cosa è peggiorata nella lato diciamo, no nel lato, in una sala-discoteca mmm è lì il degenero più totale cioè proprio siamo, ripeto, in un puttanaio in cui si ci si intrattiene come meglio si crede. Cioè, poi alla fine ognuno è libero di fare quello che vuole, nel senso che, è una casa privata no? E ti ripeto, io sottolineo che nessuno mi ha proposto nulla chiesto nulla alluso a niente cioè assolutamente no. Io sono stata tutta la sera seduta, piuttosto che a fumarmi la sigaretta piuttosto che a mandare un messaggio al cellulare, rispettata assolutamente. Dopo sai, anche solo il fatto di vedere certe cose, può metterti in difficoltà.
B. V. : annuisce
T.M: forse lui, pensa che tu sappia cosa vai a fare, ma perché nel caso di tutte loro è vero. No?
B.V.: ma scusa una cosa, ma tu non eri stata così, diciamo, preparata aa…
T.M: allora no, in realtà no, fino a un certo punto, nel senso che lei mi aveva detto a, non ti scandalizzare, vedrai dai un po’ dì tutto, ma io pensavo di vedere o delle avances o della disponibilità che poi però si sarebbe concretizzata in un’altro posto. Cioè, capisci che se io vedo uno che ammicca o una che dice dai dai dai, che ne so, è un conto no? Se poi io vedo un bacio è un altro discorso…
B. V. : annuisce
T.M: e poi io non ne vedo uno, ma ne vedo venti (20) ….
B. V. : poi tu dici, se tantooo voglio dire è uno lo spazio c’è t’immagini…piuttosto…
T.M: quello! Barava! brava!
B. V.: uno va a farsi i fatti suoi da un’altra parte dici.
T.M: brava, brava è questo che io non mi sono spiegata. Il perché di questo ‘buttasù’ collettivo e appunto, a giro no? Cioè posso dare un bacio a una come a un’altra, ma così, ripetutamente e ti ripeto davanti a tutti senza che abbia un senso. Perché allora qui c’è l’ostentazione cioè c’è il voler far vedere che lo fai secondo me. E in questo ci deve essere …. alla fine … boh … questa è una persona comunque molto molto grande. Si potrebbe quasi dire adesso, non anziana, ma insomma…
B. V. : annuisce
T.M: voglio dire, ha una certa età.
B. V.: si non dovresti avere più certiiii…
T.M: ma così no.
B. V. : non dovresti viverla in questo modo.
T.M: no, anche perché….
B.V.: queste cose….
T.M: vorrei sottolineare che il livello di bellezza, piuttosto che simpatia o intelligenza non era da dieci (10) e lode. Cioè, non tutte sono… c’è la disperata venezuelana che non parla una parola e che c’ha dei vestiti allucinanti, (tossisce) c’è neanche da dire che sono…
B. V. : (incomprensibile) tutte è
T.M: dieci (10) belle ragazze e anche fini, perché una bella la Nicole va bene che ha una certa bellezza molto appariscente, però è una persona che si sa vestire anche in modo fine no? E ieri sera infatti (ine.) fine. Io posso essere meno bella, ma comunque ho un certo tipo di modo di fare, comunque fine…
B. V. : sì sì
T.M: e invece no. C’erano dei soggetti spaventosi.
B. V.: un livello basso insomma? Da da…
T.M: un livello molto basso.
B.V.:… cose che vedi in televisione insomma?
T.M: no, ma c’erano soggetti di quell di quell’ambiente, ti ti posso citare la ‘Cipriani’.
B.V: oooooo
T.M: sì sì sì sì sì. assolutamente.
B.V: ah lei guarda, lei vorrei sapere se c’è o ci fa ma secondo me ci è. Sicuro!
T.M: però alla fine li è tutto… ti ripeto, un voler chiamare in quel cioè, io appunto, me ne sono stata in disparte e a fine serata mi ha anche chiesto: “ma ti sei divertita?” e io gli ho risposto:”bè, insomma, non è questo il mio modo”, ma ti dico che anche fisicamente io lo vedevo diverso, nel senso che, quando tu puoi vedere certi discorsi che fa, ha un tipo di piglio, lascia stare che vedi che s’è rifatto che s’è tirato, però ha un piglio di una persona molto decisa cioè, anche come parla è un comunicatore no? Almeno in quello è uno che si vende bene….
B.V.: per quello ti dicevo carsimatico, nel senso che…
T.M: e invece no. Sembrava un guarda, ti dico, mi viene bene la figura del ‘bagaglino’ cioè una caricatura….
B. V. : una caricatura di se stesso.
T.M: sì, bru.. guarda, una cosa molto brutta e molto triste.
B. V. : perché tanto voglio dirti, cioè, si esula completamente da quella che è la propria diciamo così, la propria figura professionale voglio dire.
T.M: assolutamente sì. Forse io pensavo che lui mantenesse un contegno e poi facesse i fatti suoi. Invece no. Assolutamente no. Cioè, lui si presenta in un certo modo, ma molto basso e mi dispiace perché, bho? Non c’è bisogno…
B.V.: ma forse a volte ci sono appunto si sono dette delle cose molto pesanti proprio, non lo so forse sulla base di di certe cose, arrivare a dire tipo: “sei malato”, cioè, sua moglie lo diceva.
T.M:sì sì sì sì, ma non ma guarda, può darsi, che non lo so…
B.V.: (ine.)
T.M: però, al di la di tutto è una cosa cheee cioè, io ti posso dire tranquillamente, a volte uno, finché non vede certe cose può non rendersi conto…
B. V. : no ma infatti, no ma infatti è per quello che io ti avevo detto (ine.) ero per il sì, nel senso, sia perché comunque cioè, ti conosco e so che, per quanto sia, cioè non è che vai in un (incomprensibile) cioè, non t’immagino che quella è una situazione pericolosa capito? Però secondo me, cioè, mmm cioè, capisci veramente molte cose solo se hai la possibilità di vederlo con i tuoi occhi capito? Di di di….
T. M: ma soprattutto….
B. V. : di viverle capisci?
T.M: che è un attimo?
B. V: però non so, non so qual è la morale cioè, che ti porti a casa? nel senso…
T.M: no, la morale che io mi porto a casa è che ci vuole veramente un attimo aaa volendo, avere di più in senso materiale, poi ti spiegherò meglio anche questo, adesso non è… il passo è breve. Perché se ci pensi alla fine, anche persone che tu magari ritieni irraggiungibili, alla fine, ti ripeto, varchi la soglia di casa loro senza nessun particolare problema.
B.V.: a volteeee, sì la vita ti ti porta dai, in situazioni anche inaspettate.
T.M: sì. imprevedibili. E ti rendi con, io quello che mi rend, mi son cioè quello diciamo, che ho così, considerato nuovamente, ma che non potevo pensare è che proprio nella vita quello che conta molto, molto, molto, forse ho cambiato idea, ancora più della salute, che purtroppo va bè, a volte può non esserci, però sono i rapporti umani veri e sinceri. Perché tu quando vedi appunto, una persona che ha anche così tanto potere, così tanti soldi, cioè che veramente potrebbe fare qualunque cosa V., perché più di tutti noi messi insieme,
B. V. : la Madonna!
T.M: (incomprensibile) si riduce a fare questo, infondo vuol dire che, cioè, io piuttosto sto con il nipote il figlio, la moglie non so, capito?
B. V. : la Madinna, ce ne ha.
T.M: e brava! Qualunque altra cosa o piuttosto mi faccio una fìd… tanto ti dico, ho visto che anche molte belle ragazze non gli dicono di no, no? Quindi piuttosto mi faccio la fidanzata fìghissima trent’anni in meno e mi diverto così. O ancheee…
B. V. : però dai un senso….
T.M: (in) do un senso. Io ti dico
B. V.: tu dici, non vedi il senso?
T.M: no. No, non ce l’ha. Perché ti ripeto, vuoi allora l’amante bellissima che in camera tua ci fai quallo che vuoi? Ma che senso ha sto ‘puttanaio’? e li è la mancanza, l’impossibilità di costr.. tu hai paura di costruire un rapporto perché pensi che sia comunque interessato e allora fai un po’ di festa così, perché non ti leghi a nessuno. Perché non ti scopri con nessuno finché c’è tutto quel ‘BULIRONE’ Quindi io ti ripeto, mi son sentita, ma anche le ragazze che erano li con cui poi ho parlato, e loro fra di loro comunque c’è un sacco di rivalità e competizione
B. V. : sicuro questo.
