”Paradossalmente Fitto e il Pdl di Puglia, complice il ministro Tremonti, stanno spianando la strada a Vendola per la candidatura a premier”. Lo sostiene in una nota il capogruppo dell’Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro.
”Come già accaduto qualche mese fa con l’esclusione di Adriana Poli Bortone e la scelta di Rocco Palese a candidato presidente per il Pdl per le regionali, anche questa volta – secondo Negro – le scelte del ministro, la cui unica preoccupazione pare sia quella di assicurarsi la leadership del centrodestra pugliese, rischiano di trasformarsi in un boomerang che presto tornera’ a colpire chi lo ha lanciato”.
”Il vuoto politico e culturale creato dal ministro di Maglie, che in questi anni non ha consentito la crescita di una classe politica matura nel centro destra, onde evitare il pericolo che qualcuno potesse adombrare la sua figura, – aggiunge – ha favorito e continua a favorire l’avanzare del suo antagonista”.
Così, ”mentre il governatore è accolto e osannato nelle piazze di Puglia, Fitto e i suoi rischiano di vedersi additati dall’opinione pubblica come i responsabili della mancata stabilizzazione dei cinquemila precari della sanità”.
”Al contrario, – secondo Negro – forse la firma del Piano di rientro sanitario da parte del ministro Tremonti, avrebbe addossato a Vendola la responsabilità della chiusura di ospedali in tutta la Puglia, del taglio di 2100 posti letto e dell’introduzione del ticket sui medicinali”.
”L’errore (politico) del ministro è quello – per il capogruppo Udc – di continuare a pensare di mettere in difficoltà il suo avversario con sgambetti politici e pigiando i bottoni delle stanze romane del potere, facendo apparire Vendola come la vittima; ignorando che tutto questo avvantaggia il suo avversario”.
”Provi a spiegare il ministro – aggiunge – perché il Governo nazionale ferma l’alta velocità a Bari, escludendo il Salento; provi a spiegare il Pdl perché blocca i finanziamenti per la realizzazione del potabilizzatore di Conza della Campania; provi a spiegare perché mentre la Puglia annaspa questo Governo contrasta i provvedimenti che possono portare un sollievo al territorio. Non è così che si contrasta Vendola”.
”È evidente – conclude – che di questa situazione siamo preoccupati, perché la linea del ministro e del Pdl pugliese consente l’avanzare della sinistra antagonista e lascia allo sbando il mondo dei moderati che non trovano ragioni di unità intorno a una proposta politica seria”.