Continua la storia infinita della deputata No Vax Sara Cunial: malgrado non abbia il Green Pass, obbligatorio per entrare in tutte le sedi della Camera come in tutti i luoghi di lavoro del Paese, ieri si è nuovamente recata a Montecitorio per seguire la seduta dell’Assemblea e votare. Cunial infatti è arrivata alla Camera, dove si è accomodata da sola in una tribuna isolata, da lei raggiunta attraverso un percorso protetto.
Nel pomeriggio la Cunial è entrata nel Palazzo senza mostrare il Green Pass ed ha seguito le dichiarazioni di voto sulla fiducia al dl fiscale (votando contro, sempre dalla tribuna). Questo perché il presidente del collegio di Appello della Camera, Andrea Colletti, ha accolto a sorpresa un suo ricorso contro la decisione del Consiglio di giurisdizione, il tribunale interno di primo grado della Camera che il 25 novembre scorso ribadiva le porte sbarrate a tutti, deputati inclusi, in mancanza della certificazione verde.
Si tratta della seconda sospensiva che Cunial “incassa” da Colletti (Alternativa) da quando a Montecitorio i deputati questori hanno introdotto l’obbligo di Green Pass. Il collegio di Appello si riunirà oggi alle 14 per ratificare o meno la decisione assunta da Colletti. La cui scelta ha destato non poche proteste tra i deputati, che non si aspettavano di rivedere tra loro la deputata No Vax. Deputata che non ha alcuna intenzione di fare marcia indietro rispetto alla sua convinzione nel non vaccinarsi contro il Covid.