L’ultima ipotesi al vaglio del governo per riempire la casella di ministro dello Sviluppo Economico, è Maurizio Lupi, attuale vicepresidente della Camera. Silvio Berlusconi, nelle ultime ore, ha ragionato con alcuni stretti consiglieri e parlamentari sul nodo della successione a Claudio Scajola; e – stando a fonti parlamentari della maggioranza – intorno al nome di Lupi si sarebbero raccolti diversi consensi.
A cominciare da quello del presidente del Consiglio che lo ritiene una persona affidabile, oltre che idonea a ricoprire un ruolo delicato e impegnativo. Una stima confermata dal fatto che da qualche tempo a questa parte Lupi è sempre più spesso nei ‘salotti’ televisivi in rappresentanza del centrodestra. Sembra proprio per volontà del Cavaliere.
La scelta del vicepresidente della Camera avrebbe anche un altro vantaggio: consentirebbe al premier di lasciare il fidato Paolo Romani – finora considerato favorito nella corsa alla poltrona di via Veneto – le competenze sulle Comunicazioni, mettendo al contempo a tacere gli appetiti della Lega. Al momento nessuna decisione è presa e dunque quella di Lupi resta un’ipotesi. Anche perché i tempi della decisione definitiva restano tutti da chiarire. Ma è la prima volta che i ‘bookmakers’ della maggioranza danno in pole position una politico diverso da Romani.