
ROMA – Senatori a vita “missing”: zero presenze, anche quando si discute di cultura. Dopo 14 sedute con ben 138 votazioni, a Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, fa discutere l’assenza quasi totale dei 4 senatori a vita di recente nomina. Se non fosse per le due occasionali presenze (con due votazioni) di Eleonora Cattaneo, pari all’1,45% di presenze, la produttività degli insigni 4 sarebbe dello zero assoluto. “Claudio Abbado, Elena Cattaneo, Carlo Rubbia e Renzo Piano? Missing”, è la conclusione amara di Paolo Bracalini e Francesco Cramer su Il Giornale.
L’occasione è offerta dalla discussione in Aula del decreto legge per la valorizzazione e il rilancio dei beni culturali di Giovedì 19 settembre. Stefano Candiani, parlamentare della Lega alla sua prima legislatura prende la parola per denunciare davanti ai colleghi l’assenteismo degli “uomini del presidente”, i 4 che per alti meriti scientifici e culturali illustrano la gloria patria.
Peccato che in Senato non si facciano vedere mai, nemmeno quando si parla di cultura, a conferma indiretta che la loro nomina serva altri scopi, come puntellare il governo delle larghe intese con 4 voti sicuri. Al prezzo, non irrisorio di un milione l’anno per la collettività (visto fra l’altro che godono di una diaria intoccabile rispetto alle decurtazioni previste per i senatori semplici).
Candiani spiega perché avrebbe preferito vedere i nuovi senatori partecipare ai lavori: «Anche per togliere al Paese il dubbio che non sono stati nominati dal presidente della Repubblica solo per garantire voti di fiducia al governo! Qui si parla di cultura. Dove sono questi nostri colleghi a vita? ». Tra i banchi pidiellini è un tripudio di «Bravooo!». La senatrice Anna Maria Bernini addirittura si alza in piedi. «Dove sono? Qui si vede chi sta dalla parte della cultura- prosegue il leghista- e chi invece è solo qui per opportunità politica ». Altra pioggia di applausi da Lega, Pdl e pentastellati. Altro silenzio imbarazzato a sinistra. (paolo Bracalini e Francesco Cramer, Il Giornale)
