
MILANO – ”Eravamo tutti d’accordo” nel governo Monti ”quando, dopo un lungo e accurato approfondimento abbiamo varato la legge anti-corruzione”: quando si fa una legge si crede a quello che si fa, adesso la sua applicazione spetta al Parlamento”. Così l’ex guardasigilli Paola Severino difende il provvedimento che porta il suo nome.
Intervenendo a Milano all’incontro Women in Business and Society, Paola Severino, in risposta ai giornalisti aggiunge che ”domani decide il Parlamento, mi sembrerebbe estremamente inopportuno intervenire”. ”
Lo ha già detto il ministro Cancellieri, con cui sono completamente d’accordo. Eravamo d’accordo anche quando con tutti quanti, insieme al ministro Cancellieri, al presidente Monti e a Patroni Griffi, dopo un lungo e accurato approfondimento abbiamo varato la legge: quando si fa una legge si crede in quello che si fa, adesso la sua applicazione spetta al Parlamento”, conclude l’ex ministro della Giustizia.