“Nel corso dell’esame delle norme che modificano il codice della strada, la commissione Attività produttive della Camera ha bocciato all’unanimità le norme che impediscono e limitano gli happy hour negli stabilimenti balneari”. Lo rende noto la deputata democratica Margherita Mastromauro, componente della commissione.
“E’ stato deciso – spiega – di sopprimere la disposizione secondo cui i titolari e i gestori di stabilimenti balneari possono svolgere nelle ore pomeridiane particolari forme di intrattenimento e svago danzante congiuntamente alla somministrazione di bevande alcoliche per non più di 2 giorni a settimana e comunque non prima delle 17 e non oltre le ore 20.00.
“La stessa commissione – continua Mastromauro – ha inoltre osservato che i titolari e i gestori degli stabilimenti balneari non devono chiedere per tali forme di intrattenimento l’autorizzazione alla commissione tecnica comunale di pubblico spettacolo e che comunque sia opportuno prevedere di diminuire in seconda istanza la sanzione prevista per i casi particolari.
“Si trattava – aggiunge – di una norma che penalizza gli stabilimenti balneari senza dare una risposta adeguata al problema pur rilevante del nomadismo etilico pomeridiano. Si auspica – conclude la deputata pugliese – che alle necessarie misure di contrasto agli abusi di alcol si accompagnino adeguate e più efficaci misure di prevenzione, come le campagne informative per esempio, da concordare periodicamente con gli enti locali”.