ROMA-Sarà un bel referendum sulla Fico, l’intuizione è venuta a Simona Ventura che l’ha regalata al Corriere della Sera e trasmessa a tutti gli italiani. “Nella mia Isola dei Famosi Raffaella Fico se la giocherà come tutte le altre. Anzi dirò di più: la sua presenza all’Isola sarà una cartina di tornasole politica. Sarà curioso vedere se verrà eliminata con il televoto o no. Capiremo molte cose, come la vedono gli uomini e le donne. Cosa pensano davvero gli italiani di questa situazione. Se l’Italia è indignata o no”. Dunque finalmente sapremo, Simona Ventura offre il “braccio” del televoto ai sondaggisti e la “mente” della sua intuizione sulla esemplarità della Fico ai politologi. Se la concorrente Fico viene eliminata, allora l’Italia è “indignata” e Berlusconi può preparare i bagagli insieme alla Fico. Altrimenti, se la Fico conserva il posto all’Isola dei famosi, anche il premier conserva il posto a Palazzo Chigi. E’ ” l’equazione Ventura”, quella con cui Simona indice un referendum di quelli sinceri e risolutivi.
Aggiunge Simona Ventura altri spunti di riflessione, desunti da esperienza diretta: “Le gemelle De Vivo, due pantere, erano molto intraprendenti sessualmente e non ne facevano mistero. Meglio loro che le finte suorine”. “Sara Tommasi, ame dispiace per lei. Non ho mai pensato fosse un’educanda, però aveva la possibilità di prendere altre strade”. “Delle ragazze contesto quelle che pretendono di entrare in Parlamento o di avere posti di responsabilità. Passi chi ottiene case e soldi, ma governarci no”. “Minetti? Non dico nulla, era al posto numero 4 della lista bloccata di Formigoni. Lui ha perso il mio voto”. “Berlusconi non si dimetterà mai, né io me lo auguro. Chi c’è dopo di lui?”. Non c’è che dire: la Ventura è informata, attenta e propositiva. Ormai sa tutto della “politica” e quindi indice l’unico referendum che conta, quello sulla Fico. Siamo molto vicini, a un passo dal referendum ultimo e definitivo, resta solo da scegliere in quale format, reality realizzarlo e su quale rete mandarlo in onda: dopo quello sulla Fico, quello in cui cambia solo l’ultima vocale.