ROMA – La principale colpa della crisi economica viene dai costi della politica: tutti contro la Casta, e i lettori di Blitz Quotidiano non fanno eccezione. Il 62% di quelli che hanno partecipato al sondaggio pensa che gli sprechi della politica incidano più di tutto nel crac economico dell’Italia.
Le donne sono più critiche degli uomini: sono loro a puntare il dito contro il manipoli di deputati, senatori, ministri, assessori, consiglieri e tutto il loro mondo.
Per quanto riguarda le differenze di età, i più “giovani” sono leggermente più critici. Probabilmente loro la crisi la sentono come una “colpa” di quella classe dirigente che ora non è in grado di assicurare loro un futuro. Tra i votanti con meno di 43 anni, il fattore “sesso” si inverte: in questo caso i maschi sono più “indignati” delle loro coetanee.
Gli over 43 sono invece un po’ più equilibrati e si dividono in egual misura tra coloro che sono d’accordo e coloro che non sono totalmente d’accordo. Essendo più maturi, evidentemente ritengono che gli sprechi della “Casta” siano solo una delle cause, e non il motivo principe della crisi.