ROMA – E’ il caso Lega l’evento politico che più di tutti ha scombussolato le intenzioni di voto degli italiani nelle ultime settimane. Se Pdl e Pd restano più o meno a livelli giĆ visti (il primo al 23%, il secondo al 26%), ĆØ la Lega a perdere voti. Secondo il sondaggio dell’istituto di ricerche Demopolis, il partito del Nord crolla al 7% . E a beneficiarne ĆØ soprattutto il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, che vola al 7%.
La disaffezione dellāopinione pubblica verso la classe politica risulta ulteriormente cresciuta negli ultimi giorni: se ci si recasse alle urne per le Politiche, 3 italiani su 10 resterebbero a casa; ed il 22% non saprebbe per chi votare. Il PD, pur restando primo partito del Paese con il 26%, perde circa un punto; il PDL di Alfano si attesta oggi al 23%. LāIdV sfiora il 9%, mentre lāUDC di Casini si posiziona allā8,3%. Cresce di circa 3 punti il Movimento 5 Stelle, che supera il 7%. La Lega, travolta dal caso Belsito, appare in crisi e crolla nei consensi al 7%, con oltre lā80% del suo elettorato, da mesi insofferente, che chiede un profondo rinnovamento dei vertici di partito.
Il Barometro Politico, realizzato da Demopolis, registra un evidente flusso in uscita dal partito di Bossi: un segmento significativo, circa un terzo degli elettori leghisti, confluisce nellāarea grigia del non voto, si dichiara deluso, potenziale astensionista: unāarea di grande appeal per i nuovi scenari che sembrano ridisegnarsi in Italia in vista delle Politiche del 2013. āLāappuntamento elettorale del 6 e 7 maggio ā afferma il direttore dellāIstituto Demopolis Pietro Vento – si presenta come una prova dāappello per tutti i partiti, chiamati a misurarsi con le dimensioni territoriali, nel difficile tentativo di riqualificare il rapporto, oggi ampiamente compromesso, tra gli italiani e la classe politica. Le Amministrative avranno però un valore relativo per lāanalisi del consenso, anche perchĆ© i cittadini prediligeranno i candidati ai partiti. E influiranno in modo significativo le liste civiche e personali. OccorrerĆ attendere dunque le Politiche della primavera 2013 ā conclude Pietro Vento – per capire davvero quanto pesino Lega Nord e Movimento 5 Stelle, ma anche PD, PDL e tutti gli altri partiti dellāattuale scenario politico, dentro e fuori dal Parlamentoā.
