ROMA – Il Presidente della Repubblica e' la figura istituzionale di cui piu' si fidano gli italiani. Bocciati invece governo e parlamento. Lo rivela la ricerca Trust Italia, indagine condotta per la prima volta da StrategyOne in collaborazione con IPSOS Observer per conto di Edelman Italia e presentata oggi al Forum della Comunicazione 2011.
L'analisi, che ha coinvolto un campione rappresentativo di mille soggetti tra i 18 e i 65 anni, racconta che il 64% degli italiani ripone la sua fiducia nel capo di stato, secondo pero' alle associazioni dei malati o dei familiari dei malati (addirittura al 75%), seguite dalle associazioni dei consumatori (73%) e da quelle ambientaliste (68%). Escono invece nettamente ''bocciati'' il Governo (Primo Ministro e Ministri), che arriva appena al 24%, e i parlamentari (deputati e senatori), che si collocano al fondo della classifica con un drammatico 19%. Superano la sufficienza i magistrati (56%), mentre seguono a distanza le istituzioni europee (48%) e ancor di piu' gli amministratori locali (sindaci, assessori comunali e regionali) con il 35%. Per quanto riguarda le aziende, le piccole e medie imprese ispirano fiducia al 61% degli intervistati, piu' dei colossi internazionali (50%), che a loro volta vanno meglio delle grandi aziende italiane (46%), della Confindustria (39%), dei sindacati (38%) e delle aziende pubbliche (37%).
Osservando i singoli marchi made in Italy, in testa per fiducia si colloca la Ferrero, immediatamente seguita da Barilla, Ducati, Lavazza, Illy, Ferrari, Chicco, Geox, Luxottica. Piena insufficienza, invece, ad Alitalia, Rai, Trenitalia, Mediaset, Fiat e Parmalat. Quanto ai media, i nazionali sono ritenuti meno affidabili di quelli locali e di quelli online.