
ROMA – C’รจ una via per sbloccare le retribuzioni dei dipendenti pubblici. ”Trovare le risorse per gli stipendi degli statali, bloccati da 7 anni, รจ possibile. Anzi auspicabile. Si puรฒ fare tagliando gli sprechi e le inefficienze. Ci stiamo giร lavorando e a settembre faremo il punto con i sindacati”. A dirlo รจ il ministro della Pa, Gianpiero D’Alia in un’intervista al Messaggero. ”A settembre il piano potrebbe vedere la luce”, evidenzia.
”Nuove risorse possono essere trovate, a mio avviso, con un taglio lineare e corposo alle auto blu: penso ad una sforbiciata dei costi, ora a quota un miliardo, del 20%. Non solo. Bisogna intervenire anche su un altro fronte, quello molto ampio delle consulenze di Stato, Regioni ed enti locali. Anche qui sarebbe necessario una taglio del 20% su un monte spese che tocca 1,2 miliardi. Il terzo fronte – continua – su cui agire sono le societร partecipate e la ristrutturazione di alcune amministrazioni”. Il ministro spiega le difficoltร : ”Abbiamo ereditato questa situazione dal precedente governo”.
Comunque, sottolinea, c’รจ giร in programma la ripresa del dialogo sui temi normativi della contrattazione: ”A settembre entreremo nel vivo del discorso con le organizzazioni sindacali”. In un’altra intervista a Repubblica chiarisce che, in occasione della ripresa del dialogo, ”vorremmo mettere al centro dell’accordo non solo il rinnovo dei contratti per la parte relativa al trattamento giuridico, ma attraverso la contrattazione di secondo livello anche la possibilitร di reperire risorse da destinare, non a pioggia, al personale dipendente”.
