Percepiscono la pensione come ex deputati dell’Assemblea regionale siciliana e contemporaneamente lo stipendio per gli attuali incarichi che ricoprono: 14 ex consiglieri della Regione Sicilia hanno dunque una doppia retribuzione.
Si tratta di 14 deputati, senatori ed europarlamentari che fanno parte di tutti gli schieramenti politici: Sebastiano Burgaretta Aparo, l’ex presidente della Regione Angelo Capodicasa (Pd) e il suo collega di partito Mirello Crisafulli, l’ex presidente dell’Ars Nicola Cristaldi (Pdl), l’ex presidente della Regione Totò Cuffaro e l’ex ministro Calogero Mannino (entrambi dell’Udc). E ancora Fabio Granata, Pino Firrarello, Salvo Fleres e Alessandro Pagano, Raffaele Stancanelli, Ugo Grimaldi, Dore Misuraca del Pdl e l’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando (Idv).
I 14 usufruiscono della norma in vigore prima del 2000, quando il vitalizio scattava a 60 anni per chi era stato eletto per una sola legislatura, a 55 anni per chi aveva due mandati alle spalle e a 50 anni per chi ne aveva tre. Ora invece il diritto al vitalizio entra a regime dopo i 60 anni dei beneficiari.
Il presidente della Ars Francesco Cascio ha detto che il 9 giugno l’assemblea potrebbe deliberare lo stop alle doppie indennità.