Storace: "Pdl? Partito delle lacrime"

ROMA – "Non se ne può più dei pianti del Pdl, il Partito Delle Lacrime. Sembra quasi che Madame Fornero abbia soppiantato Angelino Alfano alla segreteria della formazione politica creata da Berlusconi. Monti li prende a sganassoni praticamente ogni giorno". E' quanto scrive sul suo blog, Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.

"Alfano e compagnia si stanno facendo prendere in giro come davvero non si poteva immaginare". "Ogni giorno, il premier ricorda loro le malefatte del passato governo. Persino l'Ici, una tassa maledetta dal popolo, viene rimpianta dal capo del governo tecnico pur di giustificare le mazzate chiamate Imu. E loro zitti, i berlusconiani, a subire le bacchettate dell'uomo di Goldman Sachs. Poi – continua il segretario de La Destra – Monti gli scodella Giuliano Amato tra le scatole e penso che segnale peggiore non potesse venir mandato a quel centrodestra che dovette rinunciare a Gianni Letta nella rappresentanza di governo pur di non avere il Topo socialista nell'esecutivo. Il Gran Roditore che non sapeva nulla di Tangentopoli dovrà occuparsi di partiti e finanziamenti. La perfidia al governo".

"Ma il colpo delizioso lo assesta Luciano Violante", spiegando che la riforma elettorale "non prevede affatto il rafforzamento dei poteri del premier". Anzi, aggiunge, "Violante ha spiegato che non e' affatto vero che il popolo sceglierà il premier".

"Ma si puo' sapere che diamine ci sta a fare il Pdl – conclude Storace – a far passare le bastonate del prof. Monti e le puttanate riformatrici del Pd?".

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Alessandro Avico