Nessun rimpasto di Giunta, per ora Daniela Stati e Lanfranco Venturoni, non verranno sostituiti. Il Pdl, coinvolto nella bufera giudiziaria innescata dall’inchiesta sui rifiuti della procura di Pescara, andra’ avanti con l’assetto attuale anche in Consiglio regionale. Domani il partito diramera’ un documento nel quale sara’ tracciata la strategia dopo l’arresto dell’assessore Venturoni (ai domiciliari) e il coinvolgimento come indagati dei due senatori Paolo Tancredi e Fbrizio Di Stefano, quest’ultimo vice coordinatore regionale del Pdl. E’ quanto trapela dai vertici del Pdl dopo cinque ore di summit a Pescara (terminato intorno alle 22), prima con la riunione del gruppo consiliare poi con quella del coordinamento regionale.
Alla riunione del coordinamento regionale non ha partecipato il senatore Tancredi, presente invece il senatore Di Stefano. Il presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, ha sottolineato il fatto che domani il partito si riunira’ di nuovo per stilare un documento “nel quale ci sara’ la posizione ufficiale del partito”. “E’ stato un incontro approfondito – ha spiegato Chiodi -. Non si conoscono tutti gli elementi perche0 non abbiamo a disposizione gli atti, tuttavia da quanto emerso dai giornali ci sono molte cose che saranno lette in altro modo, quando si avranno le informazioni ufficiali”.