VERONA – ''Piu' che preoccupato sono incazzato'': lo ha detto all'ANSA il sindaco di Verona, Flavio Tosi, commentando le ripercussioni che la manovra del governo Monti avra' sui cittadini veronesi.
Parlando a margine della conferenza stampa del bilancio di fine anno, Tosi ha detto che l'Imu ''era nata per rimanere l'unica tassa autenticamente locale, come era prima l'Ici. Adesso e' diventata una tassa che per meta' se la introita lo Stato centrale e pensando che Verona versa allo Stato piu' di un miliardo di euro all'anno di tasse, adesso non arriva piu' niente. Prima arrivavano 50 milioni, adesso nemmeno quelli. Niente. E' inaccettabile''.
''Noi ci siamo opposti – ha spiegato Tosi -, avevamo battagliato anche contro il 'nostro' ministro Tremonti per i tagli che praticava anche al nostro comune. Poi quando senti anche oggi i numeri e i dati, vedi che ci sono delle realta' nel nostro Paese che possono sprecare allegramente. Adesso la tendenza e' sempre quella ed e' peggiorata. Quindi si battagliava prima e si fa battaglia adesso contro Roma, da questo punto di vista''.