PALERMO, 4 NOV – La prima sezione della Corte d'assise d'appello di Palermo ha ridotto a 24 anni la pena inflitta a Elena Smeraldi, accusata di aver ucciso il marito, l'imprenditore Giuseppe Lo Cicero, nella notte tra il 14 e il 15 aprile 2004. In primo grado la donna aveva avuto l'ergastolo. La corte d'appello ha eliminato l'aggravante della premeditazione.
Smeraldi e' stata processata col rito ordinario, mentre il presunto complice e amante, Francesco Marotta, e' stato condannato per lo stesso reato a 15 anni di carcere col rito abbreviato.
