”E’ ormai partito il conto alla rovescia per la presentazione all’Unione Europea del Piano nazionale di riforma che rappresenta un’opportunità per l’Italia”. A sostenerlo, in un intervento sul Sole 24 Ore, è il ministro per le Politiche Comunitarie, Andrea Ronchi.
”E’ cambiata – spiega Ronchi – la consapevolezza politica” sulla necessità di coordinare tutte le politiche economiche, perchè ”non basta più guardare all’orto di casa”.
”Il primo passo da fare è identificare gli ostacoli alla crescita dell’Italia. L’Unione Europea – prosegue – ha già fatto una parte di lavoro individuando per noi il debito pubblico, il rapporto tra salari e produttività e la crescita di quest’ultima, i tassi di occupazione dei giovani, delle donne e del Mezzogiorno”.
Il documento dovrà essere presentato alle Camere a metà ottobre, per permettere al Governo di recepire le indicazioni del Parlamento e trasmetterlo a Bruxelles entro il 12 novembre. ”Questa occasione di dialogo del Governo con il Parlamento e il Paese – conclude il ministro – questo confronto su azioni concrete, non va assolutamente sottovalutato”.
