MILANO – C’è fermento e chiacchiericcio nella Lega Nord: tutto nasce dal fatto che Umberto Bossi ha cambiato numero di cellulare e ha inviato un sms a tutti i leghisti comunicando il cambio e invitandoli a chiamarlo sul nuovo recapito. I dietrologi ovviamente non hanno aspettato un secondo e già dicono che la mossa del Senatur non sia solo un normale cambio di cellulare e scheda (l’altra era intestata al ministero delle Riforme), bensì una mossa tattica per sfatare il “mito” del Cerchio magico e tentare di riprendere contatti anche con le frange più “periferiche” del partito.
Racconta Marco Cremonesi sul ‘Corriere della Sera’ che dalla tarda mattinata di venerdì un gran numero di senatori e deputati padani, ma anche esponenti di spicco del Carroccio di territorio abbiano ricevuto un sms totalmente inaspettato, in due versioni. La versione numero diceva: “Da questo momento, contattatemi direttamente al mio nuovo numero di cellulare”. A seguire numero e firma: Umberto Bossi. La seconda versione diceva: “Il nuovo numero del segretario federale Umberto Bossi è…”.
Ricevuto il messaggio in molti hanno pensato a uno scherzo. Qualcuno però ha provato a chiamare e dall’altra parte della cornetta hanno risposto le due segretario di Bossi, Doriana e Daniela che hanno confermato: il messaggio era autentico e il numero quello del Senatur.
Molti leghisti hanno iniziato a vociare su questo cambio in atteso di numero (la portabilità del numero esiste anche per i ministri e parlamentari, come per ogni cittadino). Significativa, si legge sul ‘Corriere’, la spiegazione corrente prima della versione para ufficiale: “Bossi – spiega un deputato – si è reso conto di aver perso quello che è sempre stato uno dei suoi punti di forza, l’accessibilità da parte del movimento. E ha dunque deciso di limitare i filtri che negli ultimi anni – almeno dal 2009 – si sono frapposti tra lui e il suo popolo”.