ZANICA (BERGAMO) – “Bossi all’ospizio”, “Umberto ha rotto le balle”: dopo l’annuncio di Umberto Bossi di ricandidarsi al congresso della Lega Nord la base del Carroccio si rivolta e inonda i social network di insulti all’ex segretario. E così l’incontro di Zanica, il “Lega Unita day”, che doveva sancire la ritrovata unità del partito, visto il giorno dopo sembra più che altro una disfatta pubblica del Senatur. A metterci il cappello è Matteo Salvini che ad Agorà su Rai Tre dice: “Saranno i militanti e i congressi a decidere chi guiderà la Lega. Bossi ha creato la Lega, ma, dopo vent’anni, crescono persone che possono avere responsabilità”.
Su Facebook, Twitter, Radio Padania intanto gli interventi hanno (quasi) tutti lo stesso tenore e la stessa parola d’ordine: a casa l’Umberto e la sua famiglia, strada aperta a Maroni segretario. Ed ecco che proprio sulla bacheca Facebook di quest’ultimo la base leghista lascia i messaggi più impietosi: “Bossi all ospizio”, “Umberto ha rotto le balle”, “ditegli che ha stufato”, “ne abbiamo tutti le scatole piene di essere ridicolizzati dall’ex condottiero e dalla sua famiglia allargata”. Nella notte lo stesso Maroni scrive sulla sua pagina e lo fa senza nascondere la sua disapprovazione: “Grazie a tutti coloro che sono venuti a Zanica oggi. Peccato solo che la dichiarazione (a sorpresa) di Bossi di volersi candidare alla segreteria federale abbia consentito ai giornalisti di mettere in secondo piano la protesta fiscale contro l’Imu sulla prima casa. Ma la battaglia continua, in tutti i sensi”.
I messaggi del popolo verde non si placano: “Se Bossi si ricandida, la Lega è finita”, scrive Paolo. “Bossi ha fondato la Lega e come Sansone vuole farla sparire ammazzando tutti i filistei”, accusa Maurizio. Un militante scrive: “O si cambia e si recupera in credibilità o io la faccia non ce la metto più”. “Per quel che mi riguarda – avverte Simona – o Bobo o niente”. Le risponde Fabrizio: “Il niente si è purtroppo ricreduto… Mi sa che si rimangerà le scuse di Bergamo e tutto il resto. Belsito hai vinto tu”.
Anche ascoltando Radio Padania il tenore degli interventi non cambia di molto. Da Vicenza un ascoltatore chiama e dice: “Piuttosto del ritorno di Bossi è meglio chiuderla qui, non ne possiamo più”. Enzo da Monza afferma: “La ricandidatura del Senatùr è negativa, è una forma di trasformismo che non accetto dalla Lega”. Avanti un altro: “Siamo stufi, Bossi non può autoproclamarsi capo a vita. Così non c’è giustizia”. Angela da Bergamo parla di complotti: “La ricandidatura di Bossi è l’ultimo tentativo di Berlusconi di riagganciare la Lega, io ormai non ci credo più”.