MILANO, 16 SET – La richiesta di rinvio a giudizio per Silvio Berlusconi per concorso in rivelazione di segreto d'ufficio nell'inchiesta con al centro il 'nastro' dell'intercettazione tra Piero Fassino e Giovanni Consorte non sara' pronta prima della prossima settimana. Lo si e' appreso in ambienti giudiziari milanesi.
Ieri, infatti, il gip di Milano Stefania Donadeo ha ordinato alla Procura di Milano di formulare la richiesta di rinvio a giudizio per il premier, respingendo la richiesta di archiviazione. La richiesta di processo che, inizialmente, doveva essere inoltrata oggi arrivera' sul tavolo di un gup (non ancora individuato formalmente) nei primi giorni della prossima settimana. Il pm di Milano Maurizio Romanelli, infatti, dopo aver studiato alcune questioni formali e sostanziali, dovra' scrivere la richiesta di processo e disporre l'iscrizione del giornalista Maurizio Belpietro nel registro degli indagati, sempre come stabilito dal gip.
Intanto, da quanto si e' saputo, il termine di prescrizione per quanto riguarda l'accusa al presidente del Consiglio scadra' a meta' del 2013. Piu' breve, invece, il termine di prescrizione per Belpietro che e' di circa 6 anni e i fatti contestasti si riferiscono al 2005.
