BOLZANO – ”Ho scritto una lettera di risposta al presidente Napolitano e credo che ne sara’ molto contento. Lo invito in ogni momento in Alto Adige e sono disposto a spiegargli anche a voce a Roma la mia posizione”. Lo ha detto il governatore dell’Alto Adige dopo il richiamo di Napolitano alla partecipazione alle celebrazioni per l’unità d’Italia.
”Proprio Napolitano – ha detto Durnwalder in un intervento sul giornale Alto Adige – mi ha aiutato a riottenere la possibilità di usare gli schioppi per gli Schuetzen. Stesso discorso in altre occasioni: con il presidente della Repubblica ho avuto, quando era ministro, ed ho ancora ottimi rapporti”.
”Noi sappiamo – aggiunge Durnwalder – da dove è partito l’input per l’intervento di Napolitano. Se avrò la possibilità di parlare con il presidente, allora capirà, perché è persona seria e preparata. Ho una grandissima stima del Capo dello Stato, ripeto che è invitato perennemente in Alto Adige. Se gradisse un invito specifico non ho nessun dubbio a proporglielo”.
Nei giorni scorsi il presidente della provincia aveva polemizzato con il Quirinale annunciando il suo rifiuto a festeggiare il 150/mo dell’Unità d’Italia. Durnwalder aveva poi parzialmente corretto il tiro spiegando che gli assessori e i consiglieri della provincia di Bolzano erano liberi di festeggiare, a titolo personale, l’anniversario unitario.