”Cultura, scuola e Università sono da sempre settori occupati dalla sinistra che oppone resistenza a ogni tentativo di scardinare rendite di posizione e privilegi. Questo governo è stato eletto per cambiare e riformare anche questi settori. Con la riforma si dà un colpo mortale a parentopoli”. E’ il commento del presidente del Consiglio Berlusconi all’approvazione della Camera del Ddl Gelmini.
“L’approvazione della riforma dell’Università è un altro obiettivo raggiunto dal governo del fare. E’ la dimostrazione che l’esecutivo prosegue nella sua azione riformatrice, mantenendo gli impegni presi con gli italiani”. Sottolineando come ”la riforma dell’università è il sesto punto del programma che il Governo ha già realizzato”, Berlusconi precisa che ”I rettori non saranno più a vita, ma solo per sei anni. Le Università saranno costrette a non sprecare più le risorse pubbliche”.