Gli Stati Uniti hanno autorizzato trivellazioni petrolifere senza i permessi necessari per legge. L’accusa arriva dalle colonne del New York Times che parla di lavori in Alaska e nel Golfo del Messico.
L’agenzia federale che dà i permessi, il Minerals Management Service (Mms), ha autorizzato trivellazioni senza il via libera del National Oceanic Atmospheric Administration (Noaa), l’agenzia responsabile per la protezioni delle specie minacciate e per i mammiferi marini, e in alcuni casi nonostante il Noaa avesse avvertito del potenziale impatto del pozzo sull’ambiente.
Secondo il Nyt, tra i permessi in questione ce ne sarebbe uno destinato ad uno dei pozzi scavati dalla Deepwater Horizon, la piattaforma delle Bp esplosa il 20 aprile provocando la morte di 11 operai ed una marea nera che potrebbe essere senza precedenti. L’Mms avrebbe ignorato, a diverse riprese, i pareri dei suoi biologi sui rischi in Alaska e nel Golfo.