Conferma di tutti i presidenti delle Commissioni parlamentari e, di fatto, ratifica di una tregua tra Pdl e finiani. Nel vertice di maggioranza che si è tenuto stamattina al Senato si è deciso di lasciare tutti i presidenti delle commissioni di Camera e Senato al loro posto, anche i finiani come Giulia Bongiorno, in vista della riunione che dovrà decidere l’elezione dei nuovi vertici. Una decisione che ha il sapore di una tregua, là dove i voti dei finiani si fanno sempre più importanti per tramutare in legge temi cari a Berlusconi, come quelo della riforma della giustizia.
L’incontro è durato poco più di mezz’ora al Senato. Nel corso della riunione si è anche stabilito di accelerare l’iter del provvedimento sulla riforma dell’università , programmando nel pomeriggio una nuova riunione alla quale dovrebbe prendere parte anche il ministro Maria Stella Gelmini.
Soddisfatto il capogruppo di Futuro e LIbertà Italo Bocchino. ”Se si fanno i vertici si risolvono i problemi. Quando lo chiedevamo ci rispondevano con le risatine”. Riguardo al lodo Alfano costituzionale l’esponente finiano ribadisce la disponibilita’ di Futuro e liberta’, mentre sull’eventuale riforma della legge elettorale spiega: ”Siamo pronti a discuterne, su questo punto non c’e’ vincolo di maggioranza. L’importante per noi e’ che la nuova legge indichi chiaramente il candidato premier, le alleanze e riconsegni al cittadino la possibilita’ di scegliere l’eletto”.