ROMA – Dopo le lacrime di commozione della sera della vigilia, la sindaca di Roma Virginia Raggi nel giorno di Natale porta i suoi auguri al pranzo organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio per i poveri. La sindaca del Movimento 5 stelle incoraggia tutti i cittadini ad impegnarsi per fare “qualcosa di buono e di corretto”, parlando di riprendersi Roma e di agire.
Un discorso ottimo, se non fosse preceduto da ritardi nella scelta della giunta e dei suoi collaboratori, il no alle olimpiadi, lo stallo dei trasporti a Roma e la bocciatura del bilancio. Proprio sulle olimpiadi, uno dei presenti al pranzo di Natale la rimprovera: “Lo sai che hai sbagliato?“. E lei replica: “Ci avrebbero portato altri debiti”.
La sindaca Raggi è arrivata la mattina del 25 dicembre alla Basilica di Santa Maria in Trastevere, dove si celebra il pranzo dei poveri della Comunità di Sant’Egidio e ha preso la parola:
“Ricordarsi di essere sempre umani e che essere cittadini vuol dire impegnarsi a fare qualcosa di buono, di corretto tutti i giorni e ricordarsi che questa città è di tutti quindi dobbiamo tutti aiutare questa città a riprendersi. Noi ce la mettiamo tutta anche i romani devono fare la loro parte e so che già lo stanno facendo”.
Parlando del pranzo e della giornata, la sindaca M5s della Capitale ha dichiarato:
“Abbiamo parlato di tante cose oggi a tavola, abbiamo parlato di integrazione, abbiamo parlato di progetti sociali, abbiamo capito, come sapevamo già, che ci sono tanti problemi e forse per risolverli dobbiamo lavorare insieme e so che già state lavorando molto con l’assessore Baldassarre e sicuramente è un’occasione per rafforzare l’impegno a fare ancora di più, a fare meglio, perché Roma è già ma deve essere ancora di più una comunità che accoglie”.
Tante le parole e le promesse, ma i primi mesi della Raggi alla guida dal Comune di Roma sono caratterizzati da immobilismo e non scelte, come quella di cancellare la candidatura alle olimpiadi. Invece di rilanciare la Capitale, vigilando su sprechi e corruzione, la sindaca ha deciso di cancellarle e non mettersi in gioco. E qualcuno, presente al pranzo, glielo ha fatto notare:
“Lo sai che hai sbagliato, erano buone le Olimpiadi no?”.