ROMA – “Si, ho amato un uomo importante e molto famoso del centro destra abbiamo avuto una tormentata relazione fino a qualche settimana fa. Poi, ci siamo lasciati perché la relazione era diventata impossibile. Lui non voleva uscire allo scoperto e io mi ero stancata di fare l’amante clandestina”.
Lo ha rivelato Vladimir Luxuria, ex deputato di Rifondazione Comunista e oggi attivista LGBT, ospite del programma di Klaus Davi KlausCondicio. “E’ stata veramente un’odissea. Sul piano umano ed emotivo. Per esempio, il modo in cui ci incontravamo: nelle zone più periferiche di Roma, incontri clandestini, con l’adrenalina a mille per il terrore di essere scoperti. Al settimanale Oggi, avevo già parlato di una mia relazione con un politico iniziata durante la mia permanenza in Parlamento nelle fila di RC; la storia è durata diversi anni”.
Le illazioni si sprecano, perché il caso diventa politico essendo il centro destra notoriamente non proprio in simbiosi col mondo trans. “Guardi su questo stenderei un velo pietoso. Si parla di persone trans in tv e sul web, ma mai che i vari programmi invitino i translovers: di loro non si parla mai. Lui è molto famoso – rivela a Klaus Davi – e anche troppo importante. Non se la è sentita di uscire”. La rottura però non è stata traumatica: “Siamo rimasti amici. Meglio così”.
“Lo ho aspettato per anni. Lui è di destra, è sposato e ha figli. Col tempo ho capito che però recitava una parte. Ho scoperto per caso che era separato da tempo”. E, alla domanda del conduttore: ‘prova imbarazzo per aver amato un big della destra che spesso critica persone gay e trans?’, risponde Luxuria: “la politica non determina le proprie scelte sessuali e chi si ama. Sono i giochi del destino. Ma non provo rancore. Lui banalmente non ha avuto le palle. I translovers sono cosi purtroppo. Ma, per il futuro mi imporrò solo amori alla luce del sole”
