ROMA – La legge 42 consente di posticipare, ove necessario, l’ok finale al federalismo da maggio all’estate. L’ultimo periodo del comma 6 articolo 3, infatti, prevede che nel caso in cui il termine per l’ok della bicamerale all’ultimo dei decreti ”scada nei trenta giorni che precedono la scadenza del termine finale per l’esercizio della delega o successivamente, quest’ultimo è prorogato di novanta giorni”.
E, in questo caso, da fine maggio si slitterebbe a prima della pausa estiva dei lavori parlamentari. Non solo. Quando la commissione chiede una proroga (che può arrivare fino a 20 giorni) per l’esame di un decreto particolarmente complesso, come accaduto per il decreto sul fisco municipale, sempre secondo l’articolo 3, ”si intende prorogato di venti giorni anche il termine finale per l’esercizio della delega”.
