UDINE – Un altro presidente di calcio in campo in politica. Dopo Silvio Berlusconi che sul campo c’è dal 1994 e Claudio Lotito che alla candidatura pensa da giorni, tocca al patron del Palermo Maurizio Zamparini e al suo “Movimento per la gente” forza politica nota soprattutto per le prese di posizione dure nei confronti di Equitalia.
”Non abbiamo ancora deciso chi appoggiare. Daremo l’appoggio a una nuova destra, a una nuova sinistra, a un movimento nuovo, forse a Grillo se si fa riempire di contenuti” ha spiegato parlando da Udine Maurizio Zamparini. Il tutto nell’occasione della presentazione di un accordo del suo ”Movimento per la gente” con la lista locale ”Un’Altra Regione” in Friuli Venezia Giulia.
”Certo non lo daremo mai – ha aggiunto il presidente del Palermo – né a Fini né a Casini né alla finanza di Monti, che ha rovinato l’Italia, né a Berlusconi, che non solo non ha fatto niente di quello che ha promesso, ma ha lasciato in mano l’Italia a professori che erano peggio di lui. Uno dei mali di questo paese è che abbiamo delegato tutto ai ‘salvatori della patria’ che hanno pensato solo ai loro interessi e la gente l’hanno messa nel ‘bagagliaio’ della macchina. La gente deve prendere il volante – ha concluso – e decidere lei il suo futuro”.