Per il senatore del Pd Luigi Zanda è giunta l’ora che Berlusconi lasci l’incarico “ad interim” al ministero dello Sviluppo Economico. Il premier aveva rilevato la carica lasciata libera dalle dimissioni dell’ex ministro Scajola.
“E’ già passata una settimana da quando il presidente del Consiglio ha assunto l’interim al ministero dello Sviluppo economico – ricorda Zanda – dichiarando che sarebbe stato ‘breve’ e che sarebbe durato solo ‘giorni’. Ebbene di giorni ne sono passati sette”.
“A causa del suo conflitto d’interessi, il presidente del Consiglio non avrebbe mai dovuto assumere l’interim, nemmeno per un secondo – sottolinea il vicepresidente dei senatori democratici – Un interim di un ministero che sovrintende alla sua Mediaset. Il conflitto d’interessi non può durare più a lungo. Il presidente del Consiglio deve lasciare l’interim al più presto e assegnare ad altri l’incarico di Ministro delle Attività produttive”.