Abu Mazen all’Onu: “Palestina cerca pace. Ultima possibilità per i due stati”

Abu Mazen, stretta di mano con Mario Monti (foto Ansa)

NEW YORK – E’ entrato nella sede dell’Assemblea Generale dell’Onu accolto da un lungo applauso. Abu Mazen, presidente dell’Autorità nazionale Palestinese, interviene prima del voto storico che potrebbe ammettere la Palestina come Paese Osservatore.

”La Palestina – ha detto Abu Mazen – viene all’Assemblea Generale oggi perché crede nella pace e la sua gente ne ha un disperato bisogno. Il popolo palestinese in questi giorni bui guarda all’Onu con grande speranza per la fine delle ingiustizie e per un futuro di giustizia e di pace”.

”Veniamo all’Onu – ha aggiunto – mentre stiamo ancora seppellendo martiri a Gaza”. Secondo Abu Mazen il sì alla risoluzione che ammette la Palestina all’Onu come stato osservatore non membro è ”l’ultima chance per salvare la soluzione dei due stati”.

L’Onu, ha detto ancora il leader Anp,  ci dia ”un certificato di nascita come stato. Siamo qui non per delegittimare uno stato, Israele, ma per legittimare uno stato: la Palestina”.

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Emiliano Condò