Afghanistan. Esercito segreto della Cia per combattere talebani e al-Qaeda

Attacco suicida talebano a Kunduz, Afghanistan settentrionale

La Cia ha addestrato e pagato per quasi otto anni corpi scelti di paramilitari afgani per combattere al-Qaeda e i talebani, secondo quanto riferisce The Huffington Post citando funzionari americani in servizio e fuori servizio.

Formato sul modello delle forze speciali Usa, questo esercito segreto di 3mila persone, chiamato Counterterrorist Pursuit Team (CPT), è stato organizzato dopo l’invasione americana dell’Afghanistan nel 2002 allo scopo di penetrare in territori controllati da talebani e al-Qaeda e fare prigionieri che poi vengono interrogati da agenti della Cia.

Alcuni dei tremila uomini, in genere usati per missioni di sorveglianza e ricognizione a lungo raggio, sono stati addestrati dalla Cia negli Stati Uniti. Questo esercito segreto ha svolto la sua attività a Kabul e in alcune delle province più colpite dalla violenza, incluse Kandahar, Khost, Paktiae Paktika, secondo un esperto di sicurezza familiare con le operazioni.

La forza segreta Afgana è diventata un nuovo componente delle rafforzate operazioni di controterrorismo contro i talegani in Afghanistan e contro al-Qaeda e i suoi alleati lungo il confine montuoso in Pakistan. Le truppe Usa, incluse le forze speciali, hanno collaborato con la Cia sferrando attacchi intensificati su entrambi i lati del confine.

I lanci di drone da parte della Cia sono i più numerosi dall’inizio del conflitto contro i talebani in Afghanistan, e contro i leader degli Haqqani e di al Qaeda in Pakistan, mentre le forze speciali Usa hanno compiuto incursioni con forze speciali afgane contro ribelli che operano dalla parte afgana del confine.

Il Pakistan consente alle forze speciali americane di entrare nella zona di confine solo per limitate missioni di addestramento. E l’uso di paramilitari afgani per missioni di spionaggio non farà che ulteriormente peggiorare le già pessime relazioni di Pakistan e Afghanistan.

Contrariamente ai commamdo dell’esercito afgano, l’esercito privato della Cia opera in maniera indipendente, solo occasionalmente compiendo missioni congiunte con la Cia o le forze speciali usa. Questa situazione è stata discussa l’anno scorso a Washington da ufficiali militari che volevano il controllo dei commando della Cia, che alla fine però l’ha mantenuto.

I paramilitari della Cia guadagnano più degli afgani impiegati nella polizia o nell’esercito. I paramilitari a Kandahar guadagnano in media 340 dollari al mese mentre il capo di un reggimento arriva fino a  1.000 dollari. Nella provincia di Uruzgan gli Stati Uniti pagano dai 300 ai 320 dollari al mese. Per contro, un soldato afgano appena arruolato nella provincia di Helmand guadagna 240 dollari al mese, e un agente di polizia non arriva a 140 dollari. Secondo quanto se ne sa, i combattenti talebani guadagnano da 250 a 300 dollari al mese.

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lgermini