In un discorso trasmesso in diretta tv, Qanuni ha detto che in previsione di possibili attentati sono state introdotte «importanti misure di sicurezza» ed ha chiesto ai parlamentari di «essere molto cauti e attenti».
Qanuni ha quindi affermato di avere ricevuto le informazioni su questi progetti dai servizi di sicurezza statali. «Sei veicoli blindati – ha aggiunto – sono stati rubati e consegnati agli oppositori armati per realizzare attacchi al Parlamento».
Dopo aver segnalato che i responsabili dell’intelligence stanno lavorando in coordinamento con i ministri dell’Interno della Difesa, Qanuni ha spiegato che «uno degli obiettivi per cui possono essere utilizzati i veicoli rubati è l’attacco all’edificio che ospita il Parlamento, il sequestro di parlamentari per ottenere uno scambio di prigionieri».