ALGERI – Le riforme avviate in Algeria dal presidente della Repubblica, Abdelaziz Bouteflika, ''sono parte del processo e non il risultato di una crisi o di circostanze internazionali''. Lo ha detto, in un dibattito alla televisione nazionale (di cui Le Temps d'Algerie ha diffuso un resoconto), il premier algerino Ahmed Ouyahia.
Per il primo ministro, che ha fermamente difeso il sistema semipresidenziale, l'obiettivo principale delle riforme e' quello di ''ristabilire la fiducia tra il cittadino e il Paese''
Il sistema parlamentare ''che limita i poteri dell'esecutivo'' non e' per Ouyahia, applicabile in Algeria, perche' ''essenzialmente basato su sistema bipartitico, e, naturalmente, non si puo' applicare nel contesto del pluralismo politico attualmente adottato'' nel Paese.
L'Algeria, ha detto ancora, ''non e' in una crisi politica''. ''Il popolo e' sovrano – ha aggiunto – e definisce i contorni della classe politica''.