BUENOS AIRES, 26 NOV – ''Le isole Malvine sono argentine'': e' lo slogan che un gruppo di parlamentari vorrebbe vedere scritto sull'uniforme ufficiale degli atleti della nazionale che parteciperanno ai giochi olimpici di Londra nel 2012. L'idea e' di Victoria Rosana Bertone, deputata eletta nella Terra del Fuoco per lo schieramento del Frente para la Victoria (uscito vincitore delle recenti consultazioni). Appoggiata da un nutrito numero di colleghi appartenenti a vari partiti, la parlamentare ha presentato un progetto di legge, ora al vaglio del parlamento. ''Con questo progetto cerco di portare avanti in modo pacifico la difesa dei nostri diritti sulle isole" ha spiegato Bertone. Ma se anche il progetto di legge andasse in porto, si dovrebbero poi fare i conti con i grandi organismi che coordinano questi eventi. Questi nel tempo hanno sempre dimostrato di non voler mischiare le questioni sportive con quelle politiche. Come avvenuto ad esempio tre anni fa a Pechino, con la questione del Tibet. ''Anche se si e' d'accordo con l'iniziativa che riguarda le Malvine, il punto e' che in questo caso interviene il Comitato olimpico – ha spiegato Claudio Morresi, responsabile della Segreteria nazionale dello Sport -. Di questi eventi si occupano organismi internazionali, che hanno norme e regole proprie. Una cosa diversa sono invece i giochi organizzati dagli Stati ''. La Segreteria vede improbabile la riuscita dell'iniziativa, anche in considerazione del fatto che ad ospitare i giochi e' proprio la Gran Bretagna, la grande rivale per la questione Falkland-Malvinas. Le prossime Olimpiadi cadono proprio nel trentesimo anniversario della fine della Guerra, che aveva visto i due Paesi combattere l'uno contro l'altro, dopo l'invasione dell'arcipelago da parte degli argentini. Il conflitto provoco' la morte di 649 militari argentini e di 255 britannici. La data ricorrera' il 14 giugno 2012, qualche settimana prima dell'inizio dei giochi. Gia' nei giorni scorsi nel Paese sudamericano si è scatenato un vespaio di polemiche al diffondersi della notizia che la Forza area britannica distacchera' nelle isole, tra febbraio e marzo, il principe William, la cui presenza viene avvertita come un affronto. .