Sidney (Australia) – I profitti della società australiana Leighton Holdings, gigante nel settore della costruzione e dell'estrazione mineraria, sono calati del 25% negli ultimi sei mesi del 2010 rispetto al 2009. Lo ha riferito oggi l'azienda, specificando che le perdite, pari a 218 milioni di dollari australiani, sono dovute alle alluvioni che hanno colpito il Paese, alla valuta forte e alle piogge in Indonesia. Negli ultimi sei mesi del 2009, le entrate erano pari a 289 milioni di dollari. Secondo le previsioni diffuse dalla società in un comunicato, il profitto per l'anno fiscale che terminerà il 30 giugno 2011, potrebbe calare del 20 per cento, raggiungendo i 480 milioni di dollari australiani. Il dato sarebbe addirittura al di sotto del record più basso, che è stato registrato l'anno scorso con 612 milioni di dollari. L'amministratore delegato dell'azienda David Stewart, che ha preso il posto di Wal King il primo febbraio scorso, ha detto che il risultato è deludente ma che la società ha un'enorme quantità di lavoro per il futuro. "Stiamo portando avanti un approccio rigoroso rispetto a business esistenti e nuovi – ha detto Stewart – e ci stiamo impegnando per ridurre i costi e aumentare i margini di guadagno in modo che le performance di Leighton tornino ai livelli storici". Leighton è la società di estrazione mineraria più importante a livello mondiale.