Il blog del G20, l’obiettivo è dimezzare i deficit entro il 2013. Obama: “Gli Usa saranno la guida per la ripresa”. Manifestazioni e arresti a Toronto

G20: CAMERON E MERKEL INSIEME DAVANTI A TV PER LA PARTITA

27/06/2010 – 18:05 – Il premier britannico David Cameron e la cancelliera tedesca Angela Merkel si sono assentati dalla sessione mattutina del G20 per guardare assieme il secondo tempo della sfida ai mondiali tra Inghilterra e Germania. ”Vincera’ l’Inghilterra”, aveva pronosticato Cameron. E’ stato cattivo profeta. I tedeschi hanno trionfato per 4 a 1. Le immagini dei due leader davanti alla Tv hanno mostrato una Merkel sorridente e un Cameron che, toltasi la giacca, cercava di fare il possibile per mascherare il disappunto.

G20: VATICANO BOCCIA G8, NUOVO SUMMIT FACCIA MEGLIO

27/06/2010 – 18:20 – Il vertice del G8 che si e’ chiuso a Toronto e’ giudicato in modo negativo dal Vaticano, che sperava in un segnale concreto contro la crisi economica internazionale e ora ripone l’ultima fiducia sul G20 per ”fare qualche cosa di piu”’. A dare voce alla delusione della Chiesa per il lavoro degli otto Grandi e’ stato stamani il Segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone, durante la messa alla cattedrale di Chiavari (Genova) in onore di Nostra Signora dell’ Orto, patrona della cittadina. La bocciatura del vertice e’ arrivata dal pulpito quando il tema dell’omelia e’ virato verso le difficolta’ economiche in cui versa l’Occidente. Bertone ha lasciato la traccia scritta e ha detto che ”il G8 non ha dato i frutti sperati”. ”Ora confidiamo che il G20 possa fare qualcosa di piu”’ ha auspicato il numero due del Vaticano. Gli accordi non trovati dai potenti su alcuni dei temi piu’ importanti dell’agenda internazionale preoccupano la Chiesa perche’ ”la situazione economica di crisi ha dimensioni assai vaste” ha detto Bertone, e, in particolare, sta avendo gravi conseguenza sul mondo del lavoro e di riflesso sulla vita delle famiglie italiane. I pochi risultati spingono il Vaticano a spronare i 20 Grandi a dare di piu’. Bertone non e’ sceso nel merito delle questioni affrontate in Canada, ma evidentemente non sono sufficienti agli occhi della Santa Sede le poche intese siglate, come quella sul fondo da 7,3 miliardi per la maternita’. Anche la dichiarazione dei Grandi sulla ”crisi che compromette la lotta alla poverta”’ non deve essere piaciuta molto Oltretevere. La bilancia, alla fine, pende negativamente verso le mancate intese sulle tasse per le banche e quelle sulle transazioni finanziarie. I riflessi della crisi si vedono anche nelle realta’ locali che sono lo specchio di quanto accade nel mondo occidentale, ha detto Bertone. Il Segretario di Stato riflette sulle difficolta’ dei giovani ”che non percepiscono una remunerazione equa e si trovano a vivere nell’ inquietudine, non potendo disporre di risorse sufficienti”. Per questo motivo la Chiesa esorta i grandi ad affrontare le difficolta’ legate al lavoro. Tra i ”seri motivi di preoccupazione” ha detto Bertone, ci sono infatti ”le difficolta’ a procurare a tutti, soprattutto ai giovani, benche’ qualificati, un lavoro adeguato” e ”quanti perdono il lavoro e non riescono a garantire una esistenza dignitosa alle loro famiglie”. Nella difficile situazione, il Vaticano esorta tutti a impegnarsi per aiutare soprattutto i piu’ deboli e i piu’ esposti. Compito dei cristiani e’ di essere solidali con tutti ha ricordato Bertone. La Chiesa fa la sua parte, anzi, ”non c’e’ nessuno che fa tanto come la Chiesa” nella risposta alla crisi per aiutare i piu’ deboli ha detto Bertone alla Societa’ Economica di Chiavari, seconda tappa del viaggio. ”Bisognerebbe fare un bilancio non solo italiano ma mondiale – ha spiegato il Segretario di Stato rispondendo ai cronisti – per tutta l’attivita’ della Chiesa a favore dei piu’ poveri, dei piu’ bisognosi. Non c’e’ nessuno che fa tanto come la Chiesa”.

G20: RIPRESA E RIGORE CONTI, MA GRANDI IN ORDINE SPARSO

27/06/2010 – 19:23 – La ripresa e’ ”fragile” e l’ordine di scuderia e’ ridarle ”vigore”. Anche perche’ resta l’allarme lavoro con livelli di ”occupazione inaccettabili in molti paesi”. Ma sulle strategia per una crescita sostenibile e sostenuta il G20 di Toronto non da’ grandi risposte. E, confermando le previsioni della vigilia, appare in ordine sparso. Con una dichiarazione finale ‘cerchiobbottista’, che mette d’accordo tutti sulla carta, ma che di fatto non segna la strada per quella strategia concordata senza la quale si rischia – aveva paventato l’Fmi solo l’altro ieri – di perdere 30 milioni di lavoro e 4 mila miliardi di dollari di produzione. Niente riferimento all’atteso dossier sulle tasse su banche e transazioni finanziarie. E passa il ‘liberi tutti’ sulle misure da mettere in campo: ”differenziate e concepite sulla base delle discrezionalita’ nazionali”, cita la bozza di documento finale. Se l’accordo – forse l’unico sostanziale – si raggiunge sul dimezzamento dei deficit entro il 2013 delle economie mature (che consente alla cancelliera tedesca Angela Merkel di tornare a casa soddisfatta), sulle politiche da mettere in campo ”per favorire la crescita” il G20 non detta la linea. ”Sono necessarie finanze sane” avverte. Ma il precorso di aggiustamento dei conti dovra’ essere ”attentamente calibrato”. Ci sono infatti ”rischi che adeguamenti fiscali sincronizzati in alcune delle principali economie possano ripercuotersi negativamente sulla ripresa”. Cosi’ come esiste il pericolo che ”il mancato consolidamento, ove questo risulti necessario, possa minare la fiducia e ostacolare la crescita”. Un colpo al cerchio ed uno alla botte, insomma. Dopo il summit – quello di Pittsburg e prima ancora di Londra e Washington – dove i numeri della debacle dell’economia mondiale ‘mordevano’, i Grandi sembrano cosi’ accontentarsi, per ora, di quei modesti segnali di crescita, seppur a macchia di leopardo (con gli emergenti che corrono di piu’ e piu’ velocemente). E quei ”passi per garantire un pieno ritorno alla crescita”, a Toronto latitano. Anche se tutti sono d’accordo sul fatto che ”si puo’ fare di piu”’, scongiurando con ”un cammino di riforme piu’ ambizioso nel medio termine”, gli allarmi del Fmi e della Banca Mondiale. E ”bisogna fare di piu”’ anche sul fronte della riforma finanziaria, sottolineano i Grandi che, anche a Toronto, si ”impegnano ad agire di concerto per una riforma del sistema finanziario”, sulla strada di quanto gia’ messo nero su bianco nei precedenti vertici. Alla ricerca di ”nuovi standars” che dovranno tener conto dell’impatto macroeconomico. Ma anche in quella del rafforzamento delle Ifi (le istituzioni finanziarie internazionali). Ancora una volta, poi, da Toronto si alza una sola voce contro il protezionismo. ”In un momento in cui la crisi economica mondiale rpovocava il piu’ brusco calo degli scambi commerciali in piu’ di 870 anni, il G20 ha scelto di lasciare i mercati aperti”. E questa – si ribadisce – ”e’ la scelta giusta”. La ‘palla’ quindi passa a Seul, dove tra meno di cinque mesi – l’11 ed il 12 novembre – il G20 tornera’ a riunirsi.

G20: COALIZIONE CONTRO POVERTA’, VERTICE INUTILE

27/06/2010 – 19:44 – La Coalizione italiana contro la poverta’ (Gcap Italia) a conclusione dei Vertici dei G8 e dei G20 di Toronto manifesta la propria ”grande disillusione per quello che poteva e doveva essere un appuntamento decisivo” in vista del prossimo Summit delle Nazioni Unite che a settembre di quest’anno dovra’ valutare i progressi compiuti rispetto agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio”. ”I primi dati anticipati dal Rapporto del Segretario Generale Onu Ban Ki Moon evidenziano – rileva una nota della Coalizione – un preoccupante ritardo nell’attuazione degli impegni assunti e la necessita’ di cambiare marcia se si vorra’ completare il loro raggiungimento entro la scadenza prefissata del 2015. La situazione economica e finanziaria di questi mesi non fa che aggravare il rischio che gli otto Obiettivi non siano raggiunti con conseguenti drammatiche ricadute sul destino di miliardi di persone che nei Paesi del Sud del mondo subiscono gli effetti e pagano il conto delle responsabilita’ altrui”. Secondo la Coalizione le due dichiarazioni finali ”brillano per inconsistenza”: ”Nessun accenno all’impegno assunto di aumentare l’Aiuto Pubblico allo Sviluppo; laconiche riaffermazioni degli obiettivi per la lotta ai cambiamenti climatici rimandando ogni decisione alla Conferenza di Cancun; veti incrociati per l’introduzione di una Tassa sulle speculazioni finanziarie; nessun vincolo per attivare una tassa sulle banche responsabili della crisi pagata dai cittadini; dimenticata la lotta ai paradisi fiscali; interpretazioni contraddittorie per quanto attiene la chiusura del Doha Round; rinvio a Seoul dell’approvazione di una riforma delle Istituzioni Finanziarie internazionali e di ogni piano di azione concreto per garantire la ripresa economica globale”.

G20: BOZZA;MIGLIORARE SUPERVISIONE DERIVATI E AGENZIE RATING

27/06/2010 – 20:19 – Migliorare la supervisione sui derivati, sulle agenzie di rating. E’ necessario lavorare di piu’ per il ‘too big to fail’. E’ quanto si legge in una bozza del comunicato finale del G20. I leader del G20 – si legge nella bozza – ritengono che le banche piu’ grandi dovrebbero essere sottoposte a una piu’ intensa e forte superivisione. Il G20 chiede anche un maggiore coordinamento sulla regolamentazione dei derivati, un aumento del Tier 1 e un rafforzamento della superivisione degli hedge fund.

G20: NUOVI INCIDENTI A TORONTO, ARRESTI SALGONO A OLTRE 580

27/06/2010 – 21:50 – La polizia di Toronto ha lanciato per il secondo giorno consecutivo gas lacrimogeni contro i dimostranti anti-G20 facendo scattare una nuova serie di arresti che hanno portato il totale a oltre 500. I nuovi incidenti sono divampati quando un gruppo di alcune centinaia di dimostranti si sono diretti verso un centro di detenzione temporaneo allestito dalla polizia di Toronto facendo scattare la reazione della polizia e il lancio dei lacrimogeni. Quasi ventimila poliziotti hanno pattugliato le strade della citta’ effettuando tra sabato e domenica 584 arresti. Un raid della polizia al campus dell’Universita’ di Toronto ha portato a settanta arresti, si ritiene non si tratti di studenti. Sostenitori degli arrestati hanno circondato un film studio trasformato in centro di detenzione per protestare contro gli arresti. Una protesta pacifica si e’ svolta in un parco del centro con alcune centinaia di persone. Questi episodi si sono svolti non senza polemiche. Nel corso di una conferenza stampa, il Toronto Mobilization Network ha denunciato la brutalita’ della polizia che non ha difeso le vetrine dei negozi o delle banche, ma ha circondato e fermato i dimostranti con aggressivita’. Durante la mattina la polizia aveva fatto una incursione preventiva nell’area della universita’ di Toronto arrestando una serie di giovani Sugli episodi di violenza di sabato, in cui hanno marciato circa trentamila persone, il capo della polizia di Toronto Bill Blair ha dichiarato che ”non si era mai visto un tale livello di sfrenata criminalita’ e distruzione sulle nostre strade”. La polizia ha invitato chiunque abbia scattato fotografie di fornirle per poter compiere ulteriori indagini sulle violenze di sabato pomeriggio.

G20: ZAPATERO, CONTRO SPECULAZIONE FMI PRESENTI NUOVE MISURE

27/06/2010 – 22:57 – La Spagna ha chiesto al Fondo Monetario Internazionale un rapporto, in vista del prossimo G20 di Seul, con delle raccomandazioni in grado di limitare la speculazione. E’ quanto riferito da fonti spagnole. Il premier Jose’ Luiz Zapatero – hanno spiegato – ha sottolineato, nel corso del G20, l’esigenza di ”imporre maggiori obblighi ai mercati”, chiedendo all’Fmi, misure ”anti-speculazioni”. La Spagna – che partecipa al vertice ma non fa parte del formato del G20 – ha recentemente dovuto affrontare turbolenze di mercato, puntando il dito sugli speculatori e prendendo misure drastiche per rafforzare la fiducia dei mercati.

G20: SARKOZY, TASSA BANCHE RITENUTA LEGITTIMA, UE APRIPISTA

27/06/2010 – 23:15 – Il G20 ritiene che una tassa sulle banche possa essere una politica legittima. Lo ha detto il presidente francese Nicolas Sarkozy al termine del G20, sottolineando che l’Europa su questo fronte aprira’ la strada.

G20: COMUNICATO; RAFFORZARE RIPRESA E CONTI PUBBLICI

27/06/2010 – 23:17 – La priorita’ del G20 e’ ”salvaguardare e rafforzare la ripresa e gettare le basi per una crescita forte, sostenibile ed equilibrata, rafforzare il sistema finanziario”. E’ quanto si legge nel comunicato finale del G20 in cui si precisa che ”conti pubblici solidi sono essenziali per sostenere la ripresa e dare flessibilita’ per rispondere a nuovi shock”.

G20: COMUNICATO; IMPEGNO A DIMEZZARE DEFICIT ENTRO 2013

27/06/2010 – 23:21 – Le economie avanzate si sono impegnate a piani che dimezzino il deficit entro il 2013 e a stabilizzare o ridurre, entro il 2016, il rapporto debito pubblico-Pil. E’ quanto si legge nel comunicato finale del G20 di Toronto.

G20: COMUNICATO; PAESI EMERGENTI ATTUINO CAMBI FLESSIBILI

27/06/2010 – 23:26 – Il G20 invita i paesi emergenti a seguire una politica di tassi di cambio piu’ flessibili. E’ quanto si legge nel comunicato finale del G20.

G20: COMUNICATO; NO VINCOLI SU TASSA BANCHE,APPROCCI DIVERSI

27/06/2010 – 23:27 – ”Siamo d’accordo sulla necessita’ che il sistema finanziario contribuisca in modo equo e sostanziale” ai danni creati, ma ”riconosciamo che ci sono una serie di approcci politici diversi” al raggiungimento di questo scopo. E’ quanto si legge nel comunicato finale del G20, nel quale si precisa che alcuni paesi perseguono la via della leva fiscale, altri differenti strade. Il comunicato finale conferma l’assenza di ogni riferimento a una tassa sulle transazioni finanziarie.

G20: DRAGHI, NUOVE REGOLE NON RALLENTERANNO RIPRESA

27/06/2010 – 23:30 – ”Ci assicureremo che le nuove regole non creino scompiglio sui mercati e non rallentino la ripresa” economica. Lo ha detto il presidente del Financial Stability Board (Fsb) e governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, al termine del G20. I leader si sono impegnati ad adottare Basilea III a novembre a Seoul, precisando che ”e’ ancora presto” per decidere quali saranno i tempi degli accordi transizione prima dell’adozione complessiva. Nella lettera invita al G20, Draghi spiega che per le riforme di Basilea III ”e’ opportuno prevedere tempi di attuazione ragionevoli che tengano conto delle diverse situazioni nazionali. Le differenze nazionali verranno a ridursi man mano che i vari paesi saranno pronti ad accogliere l’accordo globale”.

G20: DRAGHI, BUON MEETING, ESPRESSO APPOGGIO A LAVORO FSB

27/06/2010 – 23:30 – ”E’ stato un buon meeting”: i leader hanno utilizzato ”un linguaggio molto forte su capitale e liquidita”. Lo ha detto il presidente del Financial Stability Board (Fsb) e governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, sottolineando che i leader del G20 hanno espresso il proprio appoggio sul lavoro svolto dall’Fsb per risolvere l’azzardo morale legato alle societa’ troppo grandi per fallire.

G20: DRAGHI,BUONI PROGRESSI SU STANDARD CAPITALE, LIQUIDITA’

27/06/2010 – 23:30 – ”Buoni progressi sono stati registrati nelle ultime settimane sui nuovi standard per rafforzare la liquidita’ e il capitale delle banche e limitare il leverage”. E’ quanto afferma Mario Draghi, presidente del Financial Stability Board, nella lettera inviata ai leader del G20, nelle quale constata che ”la qualita’ e l’ammontare di capitale nel sistema finanziario deve essere significativamente maggiore per migliorare la resistenza” delle banche agli shock. Le autorita’ – aggiunge Draghi – dovrebbero garantire degli accordi ”di transizione che consentano di muoversi verso piu’ robusti standard di capitale senza mettere la ripresa a rischio”. Al G20 Draghi consegna anche un report preliminare, quello definitivo arrivera’ al G20 di novembre, nel quale delinea sei principi per fissare un contesto normativo internazionale, fra le quali avere a disposizione strumenti di risoluzione, imporre requisiti supplementari prudenziali, rafforzare le infrastrutture del sistema finanziario per ridurre i rischi di contagio. Ai grandi della Terra, Draghi consegna anche un rapporto sui progressi effettuati sugli altri temi importanti della riforma regolatoria, ovvero migliorare i derivati over-the-counter, rafforzare la trasparenza e l’adesione agli standard internazionali. ”Il 2010 e’ un anno critico per far avanzare riforme globali in queste aree”.

G20: UE SODDISFATTA, ACCOLTA NOSTRA LINEA SU RIGORE CONTI

27/06/2010 – 23:50 – I vertici della Unione europea esprimono soddisfazione per le conclusioni del G20 nelle quali – secondo il presidente della Ue Herman Van Rompuy e quello della Commissione Ue, Jose Manuel Barroso – e’ stata accolta la linea secondo cui il rigore nei conti non contrasta con la necessita’ di favorire la crescita. ”Siamo tutti d’accordo – affermano Van Rompuy e Barroso – sull’importanza di un approccio coordinato a livello globale che combini la crescita col consolidamento di bilancio, proseguendo nell’azione di stimolo all’economia in base alle singole situazioni nazionali”. ”I nostri partner – spiegano i vertici della Ue – hanno concordato nell’inserire obiettivi concreti minimi per la riduzione dei deficit e la stabilizzazione e la riduzione del debito”. Van Rompuy e Barroso ammettono quindi che la Ue si era presentata con la proposta di introdurre una tassa sulle banche, cosa che non e’ stata accolta. ”Ma – concludono – i nostri partner sono stati d’accordo sul fatto che il settore finanziario deve partecipare ai costi delle crisi, riconoscendo che la tassa sulle banche e’ uno strumento utile”.

G20:MANIFESTAZIONE DI FRONTE CARCERE PER LIBERAZIONE FERMATI

28/06/2010 – 00:03 – Un gruppo di manifestanti sta protestando, a Toronto, davanti al carcere dove si trovano le oltre 500 persone arrestate ieri negli scontri che hanno coinvolto la citta’ che ospita il G20. Di fronte ai manifestanti – che chiedono la liberazione dei fermati – e’ stato schierato un cordone di polizia. La polizia, intanto, ha lanciato un invito a fornire foto e video degli scontri di ieri per contribuire all’individuazione dei responsabili della tensioni scoppiate in citta’.

G20: OBAMA, VERTICI SONO STATI UN SUCCESSO

28/06/2010 – 00:04 – Il presidente Barack Obama ha detto oggi che i vertici G8 e G20 sono stati un successo.

G20: OBAMA, E’ ORMAI FORUM PRICIPALE COOPERAZIONE ECONOMICA

28/06/2010 – 00:05 – Il presidente Barack Obama ha detto oggi che il G20 e’ ormai diventato il forum principale per la cooperazione economica internazionale.

G20: OBAMA, USA SONO LA GUIDA SU STRADA CRESCITA

28/06/2010 – 00:12 – Il presidente Barack Obama ha detto oggi che gli Stati Uniti ”stanno guidando con l’esempio: le nostre azioni audaci hanno avuto successo sulla strada della crescita economica”.

G20: OBAMA, CI STIAMO MUOVENDO TUTTI NELLA STESSA DIREZIONE

28/06/2010 – 00:12 – Il presidente Barack Obama ha detto oggi che ”ogni economia e’ unica e ogni paese traccia il suo percorso ma non ci devono essere fraintesi: ci stiamo muovendo tutti nella stessa direzione”.

G20: OBAMA RIBADISCE, BENE CINA SU YUAN

28/06/2010 – 00:13 – Il presidente americano barack Obama ribadisce la propria soddisfazione per la decisione della Cina sullo yuan. Lo ha detto lo stesso Obama.

G20: OBAMA, SCELTE DIFFICILI PER PARTNER EUROPEI

28/06/2010 – 00:15 – Il presidente Barack Obama ha detto, al termine del G20, che ”diversi dei nostri partner europei stanno operando difficili decisioni: ma dobbiamo essere consapevoli che la nostra salute fiscale sara’ basata in futuro in gran parte sulla nostra abilita’ nel creare oggi crescita e occupazione”.

G20: OBAMA, NON BISOGNA BASARE PROSPERITA’ SU EXPORT IN USA

28/06/2010 – 00:16 – Il presidente Usa Barack Obama ha detto, al termine del G20, che nessun paese dovrebbe dare per scontato che la strada della sua prosperita’ e’ basata sulle esportazione in America.

G20: OBAMA, ECONOMIA LONTANA DA PRECIPIZIO, PROGRESSI

28/06/2010 – 00:17 – L’economia globale si e’ allontanata dal precipizio e durante questo fine settimana sono stati compiuti ”importanti progressi” per assicurare la ripresa. Lo ha detto il presidente americano Barack Obama al termine del G20.

G20: OBAMA, REGOLE BANCHE CHIARE E CONTROLLI FORTI

28/06/2010 – 00:19 – Il presidente Barack Obama, al termine del G20, ha detto, parlando delle regole finanziarie, che ”le norme devono essere chiare, i controlli devono essere forti e i prodotti finanziari complessi (come i derivati) devono essere portati alla luce del sole”.

G20: OBAMA, RIPRESA FRAGILE, NO CORSA A RITIRO STIMOLI

28/06/2010 – 00:20 – La ripresa globale e’ ”fragile”: i paesi non possono correre tutti insieme a ritirare le misure di stimolo. Lo ha detto il presidente americano Barack Obama al termine del G20.

G20: OBAMA, COMPORTANENTO NORD COREA E’ INACCETTABILE

28/06/2010 – 00:21 – Il presidente Barack Obama ha detto, al termine del G20, che il comportamento bellicoso della Corea del Nord e’ inaccettabile per la comunita’ internazionale.

G20: OBAMA, ACCORDO PER MASSIMA ATTENZIONE SU OCCUPAZIONE

28/06/2010 – 00:22 – I leader del G20 si sono detti d’accordo sulla necessita’ che l’attenzione si concentri sulla creazione di occupazione. Lo ha detto il presidente americano Barack Obama.

G20: OBAMA,YUAN PIU’ FLESSIBILE POSITIVO MA SOLO PRIMO PASSO

28/06/2010 – 00:24 – Il presidente Barack Obama ha detto, al termine del G20, che e’ un passo molto positivo ma solo un primo passo la decisione della Cina di rendere piu’ flessibile il cambio dello yuan, che dava a Pechino un ”inaccettabile” vantaggio commerciale. Ma bisogna spettare un po’ di tempo per poter avere una idea della vera portata della iniziativa. Gli Stati Uniti – spiega Obama – sono soddisfatti del primo passo della Cina: ”non ci aspettiamo una rivalutazione dello yuan del 20% in una settimana”. L’iniziativa della Cina e’ ”positiva” e ”noi continueremo a monitorare”, anche perche’ una valuta sottovalutata da’ dei vantaggi in termini di commercio alla Cina.

G20: STRAUSS-KAHN, CRESCITA FORTE PER CALO DISOCCUPAZIONE

28/06/2010 – 00:41 – Il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) promuove le azioni del G20 per ”sostenere la ripresa economica globale, gettare le basi per una crescita forte, sostenibile e bilanciata”. Lo afferma il direttore generale del Fondo, Dominique Strauss-Kahn, sottolineando che ”una crescita piu’ robusta e’ necessaria sia per ridurre la disoccupazione e ridurre gli ampi debiti e deficit pubblici”.

G20: FORTI TEMPORALI SU TORONTO, LEADER BLOCCATI

28/06/2010 – 02:14 – Il forte temporale che si sta abbattendo su Toronto sta impedendo a molti leader di lasciare il Canada al termine dei lavori del G20. Alcune delegazioni, secondo quanto si apprende da fonti italiane, sono tutt’ora bloccate, nei rispettivi alberghi, in attesa di un miglioramento delle condizioni meteorologiche che permettano il ritorno alla regolarita’ dell’attivita’ dell’aeroporto. E’ il caso di Silvio Berlusconi che avrebbe dovuto lasciare Toronto alle 20.00 ora locale, diretto in Brasile dove lo attende un incontro con il presidente Luiz Ignacio Lula da Silva.

G20: OBAMA CHIUDE VISITA INCONTRANDO PREMIER GIAPPONE

28/06/2010 – 02:35 – Il presidente Barack Obama ha concluso la sua attivita’ a Toronto con un incontro bilaterale col premier giapponese Naoto Kan. In precedenza aveva incontrato anche nel pomeriggio il premier indiano Manmohan Singh. Obama ha confermato che si rechera’ in visita in India in autunno.

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Alberto Francavilla