BRASILIA, 2 AGO – ''Un Brasile piu' grande''. Cosi' e' stato definito dal governo il piano lanciato oggi e che prevede la detrazione di tasse e contributi pensionistici per diversi settori imprenditoriali, sempre piu' in difficolta' per il calo del dollaro rispetto al real e l'import dalla Cina, per l'equivalente di 16 miliardi di dollari nei prossimi due anni.
''I produttori brasiliani stanno lottando per far fronte alla concorrenza internazionale, in cui le piu' grandi economie, Usa compresi, stanno indebolendo artificialmente le loro valute, per rendere piu' a buon mercato le loro esportazioni'', ha affermato in merito il ministro delle finanze, Guido Mantega. I settori che usufruiranno delle detrazioni vanno dalle calzature al software, dal tessile ai mobili.
Pur se le misure potrebbero accelerare l'inflazione, Mantega ha specificato che tali industrie hanno assoluto bisogno di aiuti urgenti, in particolare in un momento in cui l'economia mondiale ''sta nuovamente retrocendo ed affronta nuove minacce di crisi del debito sia negli Usa che in Europa''.
Nello stesso tempo, il governo brasiliano ha anche disposto che la banca statale Bndes disponga nuovi finanziamenti destinati alle industrie per l'equivalente di nove miliardi di dollari, nonche' la creazione di un nuovo ente che si occupi specificatamente di finanziare l'export.