Le condizioni dell’ultimo immolato, monaco del monastero di Akyong, non sono state rese note, anche perchè la polizia ha spento le fiamme e ha portato il monaco in un vicino ospedale, dove è sotto sorveglianza degli agenti.
Secondo alcune testimonianze diffuse sulla rete, Tsering Gyal ha urlato alla liberazione del Tibet dal controllo cinese e al ritorno del Dalai Lama, mentre veniva avviluppato dalle fiamme.
L’ultima immolazione era avvenuta ad opera di un uomo, padre di due bambini, lo scorso 28 settembre a Gomang Yutso, nei pressi della sua abitazione, nella contea di Ngaba, Aba per i cinesi, nella provincia cinese del Sichuan.